Una riflessione sui diritti delle persone con disabilità e sulla loro effettiva partecipazione ed inclusione sociale. E’ questo il tema del simposio internazionale “L’arte oltre la malattia” organizzato dal Gruppo Amici del 5° Piano con l’assessorato alla cultura e dai Musei civici di Vicenza, che si terrà sabato 16 e domenica 17 ottobre a Palazzo Chiericati.
Le due iniziative in programma approfondiscono il tema “La danza arte inclusiva che si prende cura del paziente oncologico”: sabato 16 a palazzo Chiericati si terrà un convegno durante l’intera giornata mentre domenica 17 ottobre al Ridotto al ridotto del Teatro Comunale si potrà partecipare alla tavola rotonda “L’arte oltre la malattia. Una danza che si prende cura”.
“Con grande piacere ospitiamo a Palazzo Chiericati il primo appuntamento del simposio che affronterà il tema delicato e importante della malattia che può essere alleviata anche con l’aiuto della danza, dell’arte e della bellezza – dichiara l’assessore alla cultura Simona Siotto -. Certamente le cure mediche sono fondamentali per il recupero fisico dei pazienti ma certo l’aspetto psicologico non è irrilevante anzi fondamentale per un recupero completo. E’ importante per noi offrire gli spazi nei nostri musei per le lezioni di danza e per il simposio appunto, in modo che questi luoghi ricchi di arte e cultura possano infondere sensazioni positive che possono essere d’aiuto per affrontare le difficoltà della malattia”.
Il simposio sarà un’occasione di incontro e di confronto tra operatori sociosanitari, mondo del volontariato, fisioterapisti, operatori culturali, dello spettacolo e della danza, pazienti oncologici e le loro famiglie, ma sarà aperto alla comunità più ampia. Il tema proposto intende analizzare come la danza, pratica artistica, e il patrimonio possano interagire e divenire proposta concreta di welfare culturale.
Sarà anche un’occasione per far conoscere “I Dance the Way I Feel” che trova dal 2017 la sua realizzazione nei Musei Civici di Vicenza a Palazzo Chiericati, nel parco monumentale di Villa Guiccioli a e al Museo Naturalistico Archeologico. Il progetto sviluppa un protocollo unico in Italia, per il quale l’équipe degli insegnanti, diretta da Michela Negro e Simone Baldo dell’associazione culturale “e20danza” è in dialogo con partner italiani ed europei – Monica Gillette (Friburgo) ed Emily Jenkins (MoveDanceFeel, Londra). L’iniziativa è sostenuta da un recente accordo di collaborazione triennale tra Comune di Vicenza, Musei Civici e Fondazione San Bortolo – Amici del 5° piano. La possibilità di danzare in luoghi artistici e in luoghi che raccontano il territorio nei suoi aspetti naturalistici, del paesaggio e nella sua stratificazione storica permette di sperimentare il dialogo con le opere d’arte e con i reperti del museo rendendo la danza particolarmente forte e ricca di stimoli e i partecipanti protagonisti e parte della comunità.
Il simposio si aprirà sabato 16 ottobre alle 9 a Palazzo Chiericati con una classe di “I Dance the Way I Feel” (qi gong e danza contemporanea) cui seguirà una percorso alla scoperta del Museo civico e del Museo Naturalistico Archeologico a cura di cura di Scatola Cultura s.c.s. Nel pomeriggio, nel salone d’onore di Palazzo Chiericati, si alterneranno i relatori per discutere su arte, creatività ed inclusione (Massimiliano Fusari, Marcella Gulisano, Roberto Casarotto, Claudia Pretto, Sandra Pellizzari e Sabina Magro).
Nella mattinata di domenica 17 settembre, artisti ed operatori della danza, della cultura e della sanità sono invitati al Ridotto del Teatro Comunale per conoscere progetti italiani ed europei che saranno presentati con un dibattito aperto dagli insegnanti (Michela Negro, Simone Baldo, Elisabetta Mascitelli, Roberto Casarotto, Andrea Rampazzo, Emily Jenkins e Monica Gillette). L’iniziativa gode del Patrocinio della Regione Veneto e dell’Aulss 8 Berica ed è realizzata in collaborazione con il Teatro Comunale di Vicenza.
Il simposio è sostenuto da Banca delle Terre Venete BCC, Scatola Cultura s.c.s, 2s4a, e20danza e Comitato A.N.D.O.S. Ovest Vicentino O.d.V.
La partecipazione al simposio è gratuita fino ad esaurimento dei posti disponibili (50 nel salone d’onore di Palazzo Chiericati,100 al Ridotto del Teatro Comunale. E’ necessaria la prenotazione. Iscrizione entro il 30 settembre 2021 a segreteria.simposio2021@gmail.com
Sarà richiesto il green pass.
Saranno rispettate le prescrizioni di sicurezza anti Covid-19.
“I Dance the Way I Feel” offre ogni settimana classi gratuite di qi gong e danza contemporanea a pazienti oncologici, ex pazienti, familiari ed amici ed. La partecipazione alle classi è aperta sempre a tutti in un’ottica di inclusione: le proposte mirano a sostenere il paziente nella riappropriazione di una immagine positiva di sé e a guidare i caregiver e i familiari a scoprire e condividere, oltre alle fatiche quotidiane, momenti di gioia, leggerezza e bellezza. Obiettivi specifici del progetto sono inoltre la prevenzione del linfedema, lo sviluppo della creatività e l’acquisizione di alcune competenze specifiche della danza in quanto arte e del qi gong. La possibilità di danzare in luoghi artistici così unici e di sperimentare il dialogo con le opere d’arte rende la danza particolarmente forte e ricca di stimoli e i partecipanti si sentono pienamente parte della comunità.
Prossimi incontri: al Museo Naturalistico Archeologico il 18 settembre e il 2 ottobre dalle 9 alle 10.30, a Palazzo Chiericati il 16 e 30 ottobre dalle 9 alle 10.30 (Green pass obbligatorio; saranno rispettate le prescrizioni di sicurezza anti Covid-19) Informazioni e prenotazioni: amicidelquintopiano@gmail.com 3403513277 o 3496103402
La Fondazione “San Bortolo” O.N.L.U.S. è un’associazione senza scopo di lucro creata nel 2008 da un gruppo di cittadini che hanno deciso di sostenere l’Ospedale di Vicenza per aiutare tutti i suoi malati, dai bambini agli anziani. La Fondazione persegue esclusivamente finalità di solidarietà sociale, promuove e svolge attività di beneficenza per la realizzazione diretta di progetti e/o iniziative finalizzate a migliorare la qualità dell’assistenza sanitaria e socio sanitaria e la realizzazione di progetti di utilità sociale, finanziando progetti e attività proposti da soggetti pubblici e/o privati senza fine di lucro che operino nel settore dell’assistenza sanitaria e socio sanitaria con finalità di solidarietà diffusa.
Amici del 5° Piano Oncologia Vicenza è un gruppo di volontariato nato dal desiderio di sostenere i pazienti oncologici dell’Ospedale di “San Bortolo”, i loro familiari, gli ex pazienti e gli amici, proponendo attività legate alla cultura, al benessere, alla nutrizione e alla promozione dei diritti del malato oncologico. Ogni proposta è studiata con una particolare attenzione per promuovere il coinvolgimento attivo del paziente oncologico e può essere rivolta a categorie diverse di cittadini con l’obiettivo di favorire forme di prevenzione, di integrazione e dialogo tra persone. Il Gruppo opera con la Fondazione San Bortolo O.N.L.U.S per la condivisione dei comuni obiettivi.