I parcheggi per il carico e scarico delimitati da strisce gialle e relativa segnaletica verticale e orizzontale sono molti in città a Vicenza. L’art. 158 del Codice della strada vieta la sosta “nelle aree riservate ai veicoli per il carico e lo scarico di merci, nelle ore stabilite”. La domenica e negli altri giorni festivi l’auto si può lasciare, e infatti sono i posti più ambiti; ma tra le ore 7 e le 20 di tutti gli altri giorni il cartello indica il divieto di parcheggio e di sosta inoperosa, con tanto di rimozione del veicolo.
Molto spesso, però, sono inutilizzati da coloro che effettivamente devono portare merci a negozi o in altri edifici. E così vengono occupati da automobilisti furbetti che li utilizzano per lasciare l’auto in centro senza pagare il ticket delle strisce blu. Uno spazio per due posti auto, che è quasi sempre occupato da automobili, senza sportello aperto e inoperosi, è in stradella Soccorso Soccorsetto, a ridosso della ztl di Vicenza. Ma soprattutto a due passi dal Comando di Polizia Locale (video sopra).
Ad una prima impressione quella coppia di parcheggi di carico scarico non avrebbe senso, dato che sulla via non ci sono negozi e per il Comando della Municipale c’è a disposizione delle auto un ampio cortile interno. Quegli stalli, infatti, erano stati predisposti dall’amministrazione comunale ormai diversi anni fa, in seguito alla chiusura alle auto di corso Fogazzaro che da un anno però è stato riaperto. Ma quei due posti di carico e scarico sono rimasti lì, insieme a uno per disabili, che almeno quello è spesso (non sempre!) lasciato libero.
Il “tocco di classe” ulteriore di qualche cittadino è lasciare però anche l’auto “fuori dalle righe”, tra l’ultima striscia gialla per disabili e i cassonetti della spazzatura, in una sorta di zona franca. Col paradosso ulteriore che pochi metri più avanti c’è in stradella Soccorso Soccorsetto l’ormai unico posteggio con disco orario, oltre a quelli alla stazione dei treni, rimasto in città.
Un’amministrazione attenta, dopo il lungo dibattito sulla riapertura di corso Fogazzaro, quei posti dovrebbe averli già trasformarli in strisce blu, come gli altri in zona.
Perché, sennò, la domanda alla quale vorremmo che rispondessero è: a chi serve quel parcheggio?
Clicca qui se apprezzi e vuoi supportare il network VicenzaPiù
