I giocatori più forti della storia del Vicenza

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Real Vicenza: Paolo Rossi, il futuro campione del Vicenza e del calcio italiano
Real Vicenza: Paolo Rossi, il futuro campione del Vicenza e del calcio italiano

L’L.R. Vicenza, il più antico club calcistico del Veneto, è una delle squadre più amate della Serie B e dalla sua fondazione a oggi ha raggiunto diversi importanti successi in ambito nazionale e internazionale: nel corso della sua storia il Vicenza ha disputato 30 campionati di Serie A e ad oggi vanta sia la vittoria di una Coppa Italia (1996-1997), che la semifinale del torneo europeo Coppa delle Coppe UEFA (1997-1998).

Il Vicenza si è ritagliato il proprio spazio negli annali del calcio e nel cuore dei suoi sostenitori non solo per i titoli conseguiti, ma anche e soprattutto grazie agli sportivi che hanno popolato le sue file nel corso dell’attività della squadra: nell’articolo di oggi passeremo in rassegna i giocatori più forti della storia del Vicenza.

Romeo Menti

Nato a Vicenza nel 1919, ha indossato la maglia biancorossa per 5 anni, dal 1934 al 1938, debuttando a 16 anni nello stadio che successivamente prenderà il suo nome. Lo sportivo lasciò il Vicenza dopo tre stagioni, realizzando ben 34 reti nelle sue sole 78 presenze. Morì ​​tragicamente insieme ai suoi compagni di squadra nell’incidente aereo del colle di Superga, quando il velivolo che trasportava la squadra e l’entourage del Torino si schiantò fatalmente. Sono molti i riconoscimenti a lui intitolati, compresi i 3 stadi italiani di Vicenza, di Montichiari e di Castellamare di Stabia.

Paolo Rossi

Paolo Rossi nasce a Prato nel 1956 e debutta nella Juventus. Quando approda al Vicenza, il mister Fabbri lo sposta da ala a centravanti, consegnandolo per sempre alla storia del calcio: nella stagione 1976-1977 le 21 reti messe a segno dallo sportivo valgono al Vicenza la promozione in Serie A. Durante la stagione successiva mantiene il titolo di capocannoniere, segnando 24 gol e trascinando la squadra al secondo posto della massima serie, dopo la Juventus. L’ultima stagione giocata con la maglia biancorossa fu quella del 1978-1979; avanti veloce fino al 1982 quando Rossi segna 6 reti con l’Italia durante il Mondiale e conquista il Pallone d’Oro.

Roberto Baggio

Classe 1967, questo attaccante nasce a Caldogno e durante la stagione 1982-1983 muove i suoi primi passi nel mondo del calcio a soli 16 anni, con indosso la maglia biancorossa. Disputa con il Vicenza solo 36 partite, segnando 13 goal, prima del cedimento del legamento del ginocchio sinistro durante la sua ultima partita con il club nel maggio 1985. Nel corso della sua carriera è colpito da numerosi gravi infortuni, che non gli impediscono di conquistare risultati sensazionali, di diventare l’unico giocatore italiano ad aver segnato in tre diversi mondiali e di ricevere, nel 1993, il Pallone d’Oro.

Il campionato del Vicenza

Prima dell’inizio del campionato 2021-22 il Vicenza ha disputato tre partite amichevoli con il Cagliari, il Lecce ed il Sassuolo, squadre di serie A, e successivamente, per il primo turno di Coppa Italia, ha incontrato l’Empoli. Il campionato esordisce in modo molto deludente tanto che il 22 settembre, in seguito a cinque sconfitte consecutive, l’allenatore Domenico di Carlo viene sostituito da Cristian Bocchi, a sua volta appena “licenziato.

Purtroppo, neppure questa scelta è riuscita a migliorare la situazione della squadra, che si trova in zona retrocessione dopo il pareggio in casa con il Crotone e la sconfitta in casa del Benevento. Anche consultando le quote sulla serie B non vediamo il Vicenza favorito nei match da disputare. Evidentemente amareggiati i tifosi hanno criticato aspramente i dirigenti del Vicenza calcio, accusandoli di avere preso decisioni sbagliate che hanno pregiudicato l’andamento dell’intero campionato. Ad oggi mancano solo quattro partite e 12 punti alla fine della stagione e l’imperativo è vincere il 18 aprile contro il Perugia per scongiurare il peggio.