CRISPI, BERETTA E SWAROVSKI OPTIK SI AGGIUDICANO GLI OUTDOOR AWARDS 2019
Giornata di premiazioni oggi a HIT Show Outdoor Passion, che quest’anno ha voluto valorizzare lo sforzo innovativo delle aziende che hanno scelto la ribalta vicentina per presentare le ultime creazioni. L’ambito dei prodotti è quello dell’outdoor e tutti i prodotti candidati agli Outdoor Awards sono stati esposti nei tre giorni in un’area dedicata interamente al mondo della vita all’aperto. Le creazioni italian style, sottoposte al giudizio dei visitatori, hanno ricevuto complessivamente oltre tremila preferenze.
Per la categoria calzature i visitatori di HIT SHOW hanno scelto lo stivale Highland Pro di Crispi Sport con tomaia in pelle idrorepellente e Cordura, ghetta protettiva termosaldata con doppia fodera impermeabile, battistrada VIBRAM e innovativo sistema di allacciatura microregolabile BOA.
Per l’azienda Crispi hanno ritirato il premio Alessandro Marcolin (Presidente) e Federico Marcolin (Amministratore Delegato).
Il prodotto preferito della categoria abbigliamento è risultato il completo Armour Charging di Fabbrica D’Armi Pietro Beretta, impermeabile e traspirante grazie alla membrana BWB EVO. Pantaloni e giacca in poliamide sono arricchiti da inserti protettivi Armortex, un brevetto anti taglio, resistente all’abrasione e allo strappo e durevole nel tempo. Per l’azienda Beretta ha ritirato il premio Alessandra Grolla (Direttore Commerciale Abbigliamento e Accessori)
Un design raffinato, materiali naturali come vacchetta e bufalo e tecnologia in titanio sono gli elementi vincenti del binocolo CL NOMAD 8X30, anche nella versione 10×30, di Swarovski Optik, vincitore della categoria accessori.
Per l’azienda Swarovski Optik hanno ritirato il premio Franco Cernigliaro (Country Manager), i Responsabili Commerciali Paolo Naccarela e Alberto Bosa, la responsabile comunicazione Elena Bonomo e Vanessa Cicogna, Responsabile Customer Care.
Per Italian Exhibition Group hanno premiato i vincitori il Group Brand Director Lifestyle&Innovation Division Paolo Audino e Patrizio Carotta, Brand Manager di HIT Show.
ASSEGNATO IL 1° TROFEO HUNTING DOG SHOW 2019
Il cane più bello tra oltre 1.500. È un Alpheratz Silvallegrak, bassotto kanichen a pelo duro, di Frigoli Cristina, il cane che a HIT Dog Show ha conquistato pubblico e giuria aggiudicandosi il 1° Trofeo Hunting Dog Show 2019. Per questo bellissimo bassotto il titolo è arrivato dopo l’ultima sfida del best in show con uno yorkshire Royal Precius JP’S F4 Conan, un maschietto di tre anni. HIT Dog Show, patrocinato da ENCI (Ente nazionale della cinofilia italiana), ha messo in palio per la prima volta il premio per valorizzare la bellezza e le abilità degli amici a quattro zampe.
A decretare il vincitore è stato l’Esperto Giudice Antonino La Barbera, Consigliere Nazionale dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana e Vicepresidente del Club Italiano Bracco Francese. Al suo fianco, un team di esperti italiani e internazionali accompagnati dal Presidente ENCI Dino Muto: Giulio Bezzecchi, Claudio De Giuliani, Massimo Leonardo Inzoli, Luisa Salinas, insieme a Jose’ Homem De Mello, Veli Pekka Kumpumaki, Bertil Lundgren ed Elena Ruskovaara.
In collaborazione con il Circolo Cinofilo Vicentino, insieme alle Associazioni di razza che in Italia le promuovono e le tutelano, si sono esibiti e hanno sfilato oltre 1.500 cani tra setter, pointer, bracchi italiani e francesi, spinoni, korthals. Grande curiosità anche per le mostre speciali e i raduni per i segugi italiani, fra i quali i neo riconosciuti segugi maremmani, quelli francesi, bassotti, spaniels e retrievers.
LA NUOVA FIGURA DELL’ARMIERE FRA FORMAZIONE E NUOVE FUNZIONI
Assoarmieri ha messo a tema questa mattina a HIT Show la figura dell’armiere e la necessità di attivare un percorso di rinnovamento della sua figura professionale. “Crediamo molto ad un percorso di formazione – spiega Antonio Bana, Presidente di Assoarmieri – che attraverso CESDEA, il centro studi che abbiamo presentato quest’anno in fiera, trasferisca conoscenza a tutta la filiera. Oggi l’armiere è chiamato ad un’attività propositiva, non può più limitarsi ad attendere passivamente la clientela. Vanno usate le nuove opportunità che le tecnologie e il web offrono. I nuovi trend? Direi che la caccia con fucili a canna rigata per mammiferi e ungulati attrae il maggiore interesse, poiché riguarda un ambito regolamentato con più precisione. Fra l’altro, in pieno equilibrio fra passione e disponibilità di selvaggina, la caccia contribuisce alla disponibilità di carni dall’alto valore nutrizionale e alla tracciabilità della specie”.