Italian Exhibition Group S.p.A. (IEG) dà il via alla 39^ edizione di OROAREZZO, la manifestazione che valorizza la migliore produzione orafa del Made in Italy negli spazi di Arezzo Fiere da oggi, 5 maggio, fino all’8 maggio 2018. L’evento si svolge in un momento di ripresa nel settore orafo-gioielliero, che ha chiuso il 2017 in recupero, dopo un anno problematico come il 2016. Gli ultimi dati confermano quanto evidenziato già a gennaio dall’Osservatorio sul Settore Orafo-Gioielliero del Dipartimento di Business Strategy di Italian Exhibition Group e più recentemente dall’Osservatorio sul Settore Orafo-Gioielliero di VICENZAORO.Le nostre analisi, basate sui dati di Istat e sulle elaborazioni della Direzione Studi e Ricerche di Intesa San Paolo e del Club degli Orafi Italia, mostrano, infatti, come le esportazioni italiane abbiano registrato un aumento del 12% in valore per il complesso della gioielleria e bigiotteria (del 12,7% per la sola componente in metalli preziosi che cresce anche del 6% in quantità).
La netta ripresa, rispetto allo scorso anno, ha beneficiato del balzo degli invii verso la Francia (+33,0%, quasi 190 milioni in più rispetto al 2016), anche per effetto dell’entrata in produzione a Valenza del nuovo stabilimento Bulgari. Ottimi i risultati verso la Svizzera (+15,7%, pari a 188 mln in più), saldamente al primo posto come paese di destinazione, verso Hong Kong (+16,2%) e verso gli Stati Uniti (+19,5%). Il saldo settoriale, già storicamente positivo, è ulteriormente aumentato nonostante l’incremento delle importazioni, superando i 4 miliardi di euro.
L’indice di fatturato totale del Settore nel 2017 è cresciuto in media del 8,9% rispetto al 2016. Nello specifico: la media dell’indice di fatturato legato alla domanda nazionale è in aumento del 5,6%, quella dell’indice di fatturato estero è in crescita del +10,5%. Infine l’indice medio di produzione nel 2017 è aumentato del 15,6%.
L’andamento dei consumi a livello mondiale nel 2017 è in stato in crescita del +6%. Il fenomeno è da attribuirsi soprattutto alla ripresa dei consumi in India che registra un +32%. Ottimi i tassi registrati anche Russia (+14%), UAE (+10%) e USA (+3%). La Cina, secondo mercato di destinazione, invece fa registrare a livello tendenziale un -6%. Mentre si segnalano i cali di Gran Bretagna (-14%), Egitto (-17%) e Arabia Saudita (- 24%). In quest’ultimo paese hanno chiuso molti negozi di gioielleria e oro negli ultimi mesi dell’anno a seguito delle scelte di politica economica denominata «saudization». Nei restanti paesi monitorati la domanda di gioielleria è sostanzialmente stabile rispetto al 2016.
È in questo contesto che si inserisce OROAREZZO, la Manifestazione che valorizza la migliore produzione orafa Made in Italy. Il Distretto aretino risulta, in base alle ultime rilevazioni statistiche, il secondo polo italiano per esportazioni di gioielleria e bigiotteria. Arezzo ha chiuso il 2017 con 1,9 miliardi di ? di esportazioni, il 5,5% in più rispetto al 2016, creando un clima di fiducia anche per i risultati attesi nel 2018. La crescita è stata determinata dall’ottimo andamento dei fatturati riferiti all’area di Hong Kong (+21,6% a/a, secondo mercato di sbocco, dietro agli Emirati Arabi Uniti, con un peso del 14,1% sul totale del fatturato estero) e sul mercato in forte sviluppo della Turchia (+22,8%), che compensano la contrazione, pur se in fase di recupero, dei paesi del Golfo.