IEG Vicenzaoro September: +6% di visitatori nell’edizione 2023, crescita costante per lo show dei trend

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VicenzaOro 70, un appuntamento atteso dal comparto
VicenzaOro 70, un appuntamento atteso dal comparto (foto archivio)

Crescita costante per Vicenzaoro September di Italian Exhibition Group che chiude la sua edizione 2023 con un +6% di visitatori totali, con il 50% di componente estera. Cresce il numero dei Paesi di provenienza: 132 con numerose new entry. I Paesi dell’Unione europea rappresentano il 52% dei visitatori esteri di Vicenzaoro, Asia e Medio Oriente il 17%, le Americhe l’11%, Africa 4% e Oceania 1%. Nel dettaglio, si conferma la forte presenza dei grandi mercati europei con in testa Spagna (7%), Germania (4,8%) e Francia (4,2%) e Stati Uniti è il quarto Paese più rappresentato e guida la classifica dei buyer extra Ue, tutti giunti in fiera per il business con i 1.200 brand espositori di questa edizione.


  • Il salone dell’industry orafo-gioielliera di Italian Exhibition Group raggiunge quota 50% di visitatori internazionali. Dal 2017, componente estera cresciuta del 34%
  • Tra i Paesi dell’Unione europea sul podio: Spagna, Germania e Francia
  • Effetto leva di Vicenzaoro per la crescita dell’industry: fatturato italiano +10,2%, nei primi sei mesi, export +9,3% da gennaio a maggio di quest’anno

PROVENIENZE ANCHE DA PAESI LONTANI: ISOLE VERGINI, MONGOLIA E NUOVA ZELANDA

In aumento gli arrivi da Svizzera (+46%) Belgio (+25%), UAE (23%), Turchia (+6%). Questa edizione vede numerose new entry tra le nazionalità che hanno frequentato i padiglioni del quartiere fieristico di Vicenza. Entrano in classifica per il continente africano: Mozambico, Ghana, Mauritius, Benin, Zambia e Burkina Faso, Costa d’Avorio, Kenya. E tra i più distanti, le new entry di Isole Vergini, Mongolia, Nuova Zelanda e Vanuatu. Vicenzaoro ha visto crescere, dal 2017 a oggi, la visitazione estera del 34%.

SOLIDITÀ IL TRATTO DISTINTIVO DI VICENZAORO SEPTEMBER 2023

Solidità è il tratto di questa edizione Vicenzaoro. Con la curva di crescita congiunturale per produzione e vendite del Made in Italy sia per fatturato (+10,2%, nei primi sei mesi) che per export (9,3%, nei primi cinque mesi) e fa del settore orafo-gioielliero il più performante nel sistema moda italiano; in crescita più della media del manifatturiero italiano nel suo complesso (secondo i dati, rispettivamente, ISTAT elaborati dalla Direzione Studi di Intesa Sanpaolo per Club degli Orafi per il primo semestre dell’anno, e Federorafi da gennaio a maggio).

L’APERTURA NEL RICORDO DEL PRESIDENTE CAGNONI

Numeri ricordati anche dal ministro del Made in Italy Adolfo Urso nel suo messaggio di saluto per la cerimonia di apertura di venerdì scorso – avviatasi con il ricordo del presidente Lorenzo Cagnoni, da pochi giorni scomparso – e che sostengono l’effetto levache una fiera internazionale come Vicenzaoro rappresenta per l’export italiano. Unico appuntamento internazionale durante la fase pandemica e oggi hub riconosciuto dai grandi buyer internazionali, Vicenzaoro September ha ospitato 400 buyer esteri, grazie a un programma di incoming di Agenzia ICE e Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione internazionale.

I GRANDI EVENTI

Riconosciuto come lo show dei trend, a Vicenzaoro September le maison presentano le loro nuove collezioni e si indica il percorso che i designer e il mercato consumer prenderanno nei successivi 18 mesi, grazie al lancio del Trendbook, edizione 2025+, curato daTrendvision Jewellery + Forecasting, l’Osservatorio indipendente di IEG e diretto da Paola De Luca. Capacità e autorevolezza di interpretare e anticipare il mercato e punto di riferimento autorevole della community che vuol vedere oggi il gioiello di domani: questa la forza della manifestazione, che catalizza i temi chiave per l’industry come l’impatto dell’intelligenza artificiale sulla creatività umana nel design del gioiello, affrontato sia nel Trendvision che da CIBJO, in uno dei suoi seminari internazionali in preparazione della World conference di Jaipur ad ottobre. Consolidata la presenza dell’orologeria a Vicenzaoro. Con la community b2b di TIME e l’evento VO’Clock Privè, aperto al pubblico b2c, sono una sessantina le realtà dell’industry delle lancette; sia per la parte espositiva sia per il format di talk e seminari che mette in contatto esperti e appassionati.

VIOFF, SODALIZIO TRA CITTÀ E VICENZAORO

Un programma di eventi costruito da IEG con l’Amministrazione comunale e le categorie economiche e tante realtà del territorio, ispirato all’esperienza sensoriale che si articola tra enogastronomia, patrimonio artistico e museale in punti chiave di Vicenza: èVIOFF, il Fuori fiera di Vicenzaoro, che permette ai visitatori internazionali e italiani di scoprire la capitale del gioiello.

LA VISIBILITÀ

L’edizione 2023 di Vicenzaoro September ha totalizzato 134.830.414 milioni lordi di contatti media totali Italia/Estero. E quasi 20 milioni le visualizzazioni (impression) sui canali social di Vicenzaoro durante la manifestazione. Le visualizzazioni degli operatori professionali dei profili espositori sulla piattaforma B2B The Jewellery Golden Cloud hanno superato le 150 mila,con una crescita del 15% rispetto allo scorso anno.

GLI STAKEHOLDER GLOBALI

Vicenzaoro September si è confermato inoltre un punto di riferimento internazionale per la presenza di tutto il mondo istituzionale e associativo, da Confindustria Federorafi, Confartigianato Orafi, Confcommercio Federpreziosi, CNA Orafi, Confimi Industria Categoria Orafa ed Argentiera ad Assogemme, Assocoral e AFEMO – Associazione Fabbricanti Esportatori Macchinari per Oreficeria, CIBJO – Confederazione Mondiale della Gioielleria, MAECI e ICE.