È in corso a Roma (scriveva in una nota delle 19.29 che pubblichiamo il Fronte della Gioventù Comunista) una manifestazione sotto il MISE, promossa dal sindacato SI Cobas, dal Movimento di Lotta Disoccupati “7 Novembre”, con il sostegno del Fronte della Gioventù Comunista e altre realtà della sinistra radicale.
Il presidio era stato convocato in sostegno alla delegazione che avrebbe dovuto partecipare a un incontro interistituzionale, con i ministeri del lavoro e dello sviluppo economico, per parlare della riapertura del sito Fedex-TNT di Piacenza, con conseguente reintegro dei lavoratori, della vertenza che coinvolge disoccupati campani e precari della manutenzione stradale della Campania e dell’escalation di aggressioni a danno dei lavoratori della logistica in sciopero.
Il tavolo era stato accordato dal Governo in occasione della manifestazione del 19 giugno, a seguito dell’uccisione del sindacalista del SI Cobas Adil Belakhdim. Dopo 4 ore e mezza di presidio il ministro Orlando non si è ancora presentato. I lavoratori e i disoccupati per protesta si stanno arrampicando sulle impalcature di Via Molise, dove ha sede il MISE.
“Il ministro Orlando ignora i lavoratori: occupate le impalcature del palazzo adiacente al ministero del lavoro.
Dopo 4 ore e mezza siamo ancora in attesa della convocazione del ministro Orlando!!!
Con quest’atto di arroganza senza precedenti il governo Draghi getta definitivamente la maschera!
Hanno espresso un ipocrita cordoglio per la morte di Adil, ma ogni loro atto svela inequivocabilmente che i mandanti politici degli omicidi di lavoratori e sindacalisti sono loro!
Ma a casa a mani vuote non torniamo!
Pochi minuti fa un gruppo di licenziati FedEx, lavoratori della manutenzione stradale e disoccupati 7 novembre sono saliti sulle impalcature di via Molise per protestare contro il voltafaccia di Orlando.”
Così dichiara il sindacato SI Cobas con una nota sulla propria pagina denunciando la situazione.
