Il comune a casa con voi: ‘Porta Palio’ per Verona Nascosta

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Il comune a casa con voi“: in questa pagina trovi video utili e divertenti, da gustare a casa, durante questo periodo particolare che stiamo vivendo.

Ogni giorno, alle 10 e alle 16, un nuovo video su diverse tematiche: da piccoli lavori di manualità a cura del “Centro di Riuso Creativo” alla scoperta dell’arte con i “Musei – Visti da vicino visti sul web“. E ancora ricette a cura dell’associazione “Ristorante Tipico”, opere teatrali e tutorial per “La cura del verde”.

Si possono inoltre scoprire i luoghi di Verona meno conosciuti con i video di “Verona Nascosta” e tanto altro…

Lunedì 20 ore 10. Verona Nascosta: “Porta Palio”. Chi si ricorda quando la chiamavano Porta Stuppa? Da dove deriva il toponimo Porta Palio? Quali differenze ci sono nei due prospetti, quello verso la campagna e quello verso la città? Perdiamoci nelle gallerie sotterranee di un altro pezzo della Verona Nascosta.

Verona nascosta


Museo di Castelvecchio: “La sacra Famiglia” di Andrea mantegna 

Biblioteca Civica: la sala di Teologia

Ridiamo il sorriso alla Pianura Padana: la manutenzione delle piante da terrazzo

Il quaderno della sostenibilità: gli alberi si aiutano ! Scarica la seconda parte del quaderno

Uffici Comunali. Il dirigente Michele Fasoli, illustra l’attività dell’ufficio Mobilità e Traffico


Venerdì 17 ore 10. “I Giochi a casa di Tocatí”. L’Associazione Giochi Antichi, ideatrice e organizzatrice del Festival Tocatì, ha realizzato in collaborazione con il Centro di Riuso Creativo, alcune schede gioco che accompagnano a conoscere i giochi tradizionali praticati da comunità ludiche italiane. Schede che invitano a giocare tra le mura di casa con sfide che uniscono adulti e bambini, ricordando la ricchezza e la semplicità del patrimonio ludico tradizionale. Le schede realizzate fanno parte di “Tocatì. Programma condiviso per la salvaguardia dei giochi e sport tradizionali”.


Giovedì 16 ore 16. I sonetti di Shakespeare diventano video e podcast. La versione digitale del Poetry Death Match è realizzata dagli allievi della Scuola Teatrale d’Eccellenza del Teatro Stabile del Veneto, diretti da Giorgio Sangati. Un progetto ideato grazie alla collaborazione con l’Estate Teatrale Veronese.

Il format rientra nel cartellone digitale “Una stagione sul sofà” con cui il Teatro Stabile del Veneto ha aperto il sipario virtuale su spettacoli teatrali, fiabe, racconti, laboratori, aperitivi letterari, video letture di grandi romanzi e podcast.

Antonio Vanzo legge il Sonetto 31:


Giovedì 16 ore 10. Il Museo di Storia Naturale. Visto che i visitatori non possono accedere al museo in queste settimane, è il museo ad entrare nelle case dei veronesi. Ecco il primo di una serie di brevi video dedicati alla storia, alle collezioni e ai depositi del Museo di Storia Naturale.

Un #MuseoAgile che tutti potranno scoprire e conoscere con questa nuova rubrica che prende spunto dalla rassegna dei musei civici di Verona “Visti da vicino, visti con te”.

Leonardo Latella, Conservatore sezione di Zoologia del Museo di Storia Naturale di Verona. 


Mercoledì 15 ore 16. Ridiamo il sorriso alla Pianura Padana: la potatura della Forstizia. Ridiamo il sorriso alla Pianura Padana per aumentare la valorizzazione del verde in città.

Grazie alle donazioni da enti e aziende veronesi quali Acciaierie Pittini, Adigeo, ATV srl, AMT, Federazione Provinciale Coldiretti, Cartiere Fedrigoni, Ente Fiera, Centro Biodiversità  dei Carabinieri di Peri di essenze arboree originarie e tipiche del nostro territorio per un controvalore di 13.500 Euro, si sono coinvolti da ottobre a febbraio 1.349 persone. I cittadini veronesi hanno potuto “adottare” un albero autoctono, a costo zero, che verrà donato a chi ha lo spazio idoneo, in cambio delle cure necessarie per crescerlo e tenerlo in salute: si poteva scegliere il terrazzo/ balcone, piccolo o grande giardino e la siepe campestre.

Quest’iniziativa rappresenta un tassello fondamentale nella lotta all’inquinamento atmosferico e nella creazione di una nuova sensibilità sull’importanza del verde in città. 

E’ importante ricordare infatti che un albero di circa 20m di altezza può “assorbire” ogni anno circa 1000 grammi di Pm2.5, il particolato più pericoloso per la nostra salute se respirato. Grazie alla partecipazione attiva dei cittadini è possibile contribuire in modo capillare a incrementare il verde nel territorio e di conseguenza migliorarne la qualità dell’aria. Al momento della consegna, avvenuta per lo più di sabato presso il Centro di Riuso In Arsenale, abbiamo organizzato una breve formazione per la cura degli alberi e delle piante, molto apprezzato dai partecipanti, grazie alla preziosa collaborazione del Centro Nazionale di Biodiversità dei Carabinieri di Peri (vr). Ora il dott Lorenzo Gui continuerà ad offrirvi dei consigli utili per la potatura della forstizia .

Inviateci le foto delle vostre piantine a: centroriusocreativo@comune.verona.it. Il Centro Nazionale di Biodiversità di Peri è disponibile a rispondere ai vostri dubbi, domande, chiarimenti per migliorare la cura delle piantine.


Mercoledì 15 ore 10. Verona Nascosta ci riporta al 1° secolo d.C. con l’incredibile sito archeologico della Villa Romana in Valdonega, un caso praticamente unico in tutto il Nord Italia per le decorazioni di pregio e la fattura dei mosaici… così simili a quelli di Pompei…

Verona nascosta


Martedì 14 ore 16. “La Madonna della quaglia” al Museo di Castelvecchio. Nella Reggia, al primo piano, si trova una delle opere simbolo del museo, “La Madonna della quaglia” di Pisanello. Attraverso la lettura di un ricordo di Maxime Ketoff, sempre tratto dal volumetto “Carlo Scarpa al Museo di Castelvecchio 1964-2014”, è possibile provare l’emozione dell’architetto nel vivere anche fisicamente il museo, i suoi frequentatori, le sue relazioni con i collaboratori. La stessa emozione di chi ama le opere d’arte e quando le rivede, o le ritrova, prova sensazioni sempre nuove.

E Ketoff, al museo, curò proprio l’allestimento della mostra dedicata a Pisanello nel 1996.


Martedì 14 ore 10. La seconda sfida creativa: I Peppez “Ogni singolo materiale ha un’anima in grado di regalare nuove emozioni se non viene scartata ma con fantasia riutilizzata”. Questa in sintesi l’idea proposta da Sofia Festi e le sue collaboratrici di Textures coadiuvate da Luisa Orlandini.

Un pezzo di cartone diventa un omino che con la vostra fantasia potrà trasformarsi in personaggio utilizzando lana, carta e tutto ciò che potrà essere riusato: ” aiutami a trovare il nome giusto e scegli per me il materiale di tuo gusto. Rivestimi,incollami,disegnami una faccia….entrerò nel girotondo con il sorriso che ti abbraccia!”.

Aspettiamo le foto dei vostri Peppez , inviatele a centroriusocreativo@comune.verona.it.  Scarica il tuo Peppez e per saperne di più consulta il sito www.peppez.it


I sonetti di Shakespeare diventano video e podcast. La versione digitale del Poetry Death Match è realizzata dagli allievi della Scuola Teatrale d’Eccellenza del Teatro Stabile del Veneto, diretti da Giorgio Sangati. Un progetto ideato grazie alla collaborazione con l’Estate Teatrale Veronese.

Il format rientra nel cartellone digitale “Una stagione sul sofà” con cui il Teatro Stabile del Veneto ha aperto il sipario virtuale su spettacoli teatrali, fiabe, racconti, laboratori, aperitivi letterari, video letture di grandi romanzi e podcast.

Alice Bertan legge il Sonetto 27:

Biblioteca Civica: “La Sala degli Affreschi”

Una breve visita all’interno della Sala degli Affreschi, chiamata così proprio per le sue pareti dipinte. Lo spazio si trova al piano terra della Biblioteca Civica di Verona e ospita la sezione di narrativa straniera.

Museo di Castelvecchio: “La galleria delle sculture”

Prosegue la passeggiata all’interno del museo di Castelvecchio. La Galleria delle Sculture è un luogo magico. Sono le parole del Premio Nobel Orhan Pamuk a guidare questo breve viaggio, attraverso la lettura di un brano nel suo libro “Il museo dell’innocenza”.

“La felicità che donano i musei non riguarda solo la collezione, ma anche l’armonia nella disposizione di oggetti e dipinti”: proprio come succede all’interno di Castelvecchio.

 

 

Iuvenis danza con ‘On attend…piccolo Godot da camera’

La Compagnia, che doveva andare in scena lo scorso 24 marzo al Camploy, nell’ambito della rassegna L’Altro Teatro, vuole condividere il proprio lavoro con gli appassionati della danza. Uno spettacolo-saluto dedicato a tutto il pubblico veronese. Una coreografia ispirata ad ‘Aspettando Godot’ di Samuel Beckett, che indaga i temi centrali dell’opera, trasfigurandoli attorno all’emblematico albero. La pianta, capovolta, diventa luogo di consolazione e protezione. Un albero che sta dentro ma anche fuori dal tempo, un’attesa accompagnata dalla speranza e dal sorriso del no-sense.

Verona Nascosta: Mezzo Bastione di San Francesco. Dalla tartaruga di D’Annunzio alle mostrine militari del dopoguerra, ammirando le tracce lassù e scappando nelle gallerie più giù…un altro bellissimo angolo storico incastonato nelle preziose Mura di Verona.

Verona nascosta

Pinocchio, la mostra diventa virtuale

La mostra ‘Pinocchio. Storia di un burattino attraverso la collezione Fusari’ diventa virtuale. L’esposizione, a cura di Andrea Fusari, Anna Malgarise, Giovanni Piccirilli e Francesca Arduini, con il patrocinio della Fondazione Nazionale Carlo Collodi, avrebbe dovuto svolgersi dal 17 febbraio al 28 marzo in Biblioteca Civica.

Attraverso questo video è possibile entrare negli spazi della Protomoteca e della Sezione Veronensia, che erano già stati allestiti con i materiali provenienti dalla Collezione Fusari. E scoprire la raccolta di 150 edizioni storiche dell’opera di Collodi.