Il Comune di Vicenza ottiene la Certificazione di qualità dei boschi urbani

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Assessore Siotto

Attraverso il progetto Silva – accordo per la forestazione urbana, approvato dal Consiglio comunale il 11 luglio 2019, il Comune di Vicenza ha ottenuto la Certificazione di qualità dei boschi ubani (Certificazione FSC).

Lo hanno annunciato oggi in sala Stucchi l’assessore all’ambiente Simona Siotto e l’assessore al verde pubblico Mattia Ierardi.

L’ottenimento della certificazione di qualità dei boschi urbani è un grande traguardo che ci consentirà di usare il logo in tutte le nostre comunicazioni – ha dichiarato l’assessore all’ambiente Simona Siotto –. Ma soprattutto è un riconoscimento. Il verde cittadino è un elemento di arredo urbano che qualifica la città, riqualifica i quartieri e aiuta a vivere meglio. D’ora in poi verranno piantati durante il mandato di questa amministrazione oltre 10 mila alberi in tutto il territorio comunale e verrà scelto il verde più adatto alle esigenze. Il verde diventerà sempre più importante in città. Ogni anno piantiamo circa 900 nuovi alberi, uno per ogni bambino”.

Si tratta del primo obiettivo raggiunto di un progetto più articolato che mira a migliorare lo stato del verde in città” – ha detto l’assessore al verde pubblico Mattia Ierardi – La progettualità sul verde cittadino di questa amministrazione è molto ampia, prevedendo prima di tutto il recupero e la manutenzione dell’esistente, più parallelamente lo sviluppo di nuove opportunità date dal progetto Silva e non solo”.

Il progetto ha due obiettivi: concepire il verde come arredo urbano, inteso come elemento attivo di valorizzazione della città, degli spazi e delle destinazioni; promuovere la collaborazione tra enti pubblici e privati al fine di individuare zone scoperte dal verde o maggiormente valorizzabili, anche perché il verde è e rimane la migliore soluzione contro polveri sottili, zone di calore ed inquinamento

In tal senso l’amministrazione di è impegnata a prevedere la messa a dimora di alberi in vari luoghi della città.

Considerando che le risorse del bilancio comunale consentono la messa in sicurezza e il rinnovo del patrimonio arboreo, per garantire un incremento è necessario ottenere risorse esterne, di privati, attraverso donazioni.

Per questo il Comune si è iscritto alle associazioni Etifor e Afp- Associazione forestale di pianura veneta. Quest’ultima è un’associazione tra proprietari di boschi di pianura, la gran parte di proprietà pubblica, creata nel 2002 per la gestione efficiente, responsabile e sostenibile delle risorse forestali di pianura.

Edifor è uno spin-off dell’Università di Padova che offre consulenza a enti e aziende per aiutarli a valorizzare i servizi e i prodotti della natura. Il team di professionisti lavora per migliorare i benefici economici, ambientali e sociali di politiche, progetti e investimenti, attraverso la scienza applicata, l’innovazione e la buona governance.
Tra i clienti ci sono aziende private, amministrazioni e organizzazioni pubbliche, ONG e associazioni senza scopo di lucro.

Il Comune di Vicenza aderisce ad entrambe le associazioni con 50 ettari di boschi che comprendono i boschi periurbani Ponte del Quarelo, Carpaneda, e di Maddalene, il parco collinare ex Colonia Bedin Aldighieri, il parco fluviale Astichello, i versanti boschivi di Villa Guiccioli e di Villa Rota Barbieri, l’oasi Valletta del Silenzio.

L’iscrizione alle associazioni ha consentito l’ottenimento della Certificazione di qualità dei boschi urbani (Certificazione FSC) per 50 ettari a cui si aggiunge il Parco della Pace fino ad arrivare a complessivi 65 ettari di boschi.

Nel Parco della Pace verranno piantati a bosco 120mila metri quadrati che si andranno a sommare ai 25metri quadrati già esistenti e pertanto per il solo parco della Pace si andranno a raggiungere 145mila metri quadrati.

Il Forest Stewardship Council (o brevemente FSC) (“Consiglio di Amministrazione della Foresta”) è un’ ONG internazionale senza scopo di lucro. Il FSC ha dato vita ad un sistema di certificazione forestale riconosciuto a livello internazionale. La certificazione ha come scopo la corretta gestione forestale e la tracciabilità dei prodotti derivati.

Il logo di FSC garantisce che il prodotto è stato realizzato con materie prime derivanti da foreste correttamente gestite secondo i principi dei due principali standard: gestione forestale e catena di custodia.