Giro della Rua, torna la grande festa dei vicentini sabato 14 settembre 

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Torna sabato 14 settembre “Il Giro della Rua”, giunta alla settima edizione, con la tradizionale sfilata per le vie centro storico e la grande festa in piazza dei Signori.

A presentare il programma della nuova edizione ci sono oggi in sala Stucchi a Palazzo Trissino il sindaco Francesco Rucco, il vicesindaco con delega alla partecipazione Matteo Tosetto, l’assessore alla cultura Simona Siotto e il presidente dell’ordine dei notai di Vicenza Francesca Boschetti.

“Il ritorno della Rua è programmato dopo una serie di appuntamenti che hanno aperto settembre e che proseguiranno nei prossimi mesi rendendo la città sempre più viva – così ha esordito il sindaco Francesco Rucco -. Il Giro della Rua, in particolare, come tanti altri eventi, richiede uno sforzo organizzativo notevole che impegna gli uffici sempre disponibili per garantire un ottimo risultato e spero che lo sforzo di tanti venga apprezzato dai cittadini. I recenti eventi, tra cui la Notte bianca, hanno visto riversarsi nelle piazze tante persone che hanno dimostrato di apprezzare la vivacità della nostra città. E’ proprio così che vogliamo proseguire, offrendo nuove e originali opportunità per vivere Vicenza, cercando di garantire il divertimento in sicurezza”.

“Il tema che si affianca alla tradizione della Rua è quest’anno quello dell’anniversario dello sbarco sulla luna – ha dichiarato il vicesindaco con delega alla partecipazione Matteo Tosetto -, come è ben sottolineato nel manifesto, frutto del concorso vinto dalla giovane studentessa dell’Accademia di Belle Arti di Verona Minja Diokic, che graficamente e cromaticamente risulta particolarmente accattivante”.

“E’ una Rua in chiave moderna quella che quest’anno abbiamo voluto legare allo sbarco sulla luna – ha spiegato l’assessore alla cultura Simona Siotto -. Una Rua che sottende anche un’anima imprenditoriale molto importante per Vicenza. Quest’anno abbiamo voluto pensare ad una favola moderna che potesse pensare anche Andrea Palladio, immaginando infatti come avrebbe potuto concepire Palladio lo sbarco sulla luna. Ci auguriamo che piaccia particolarmente ai ragazzi che coinvolgeremo anche attraverso le scuole che riaprono proprio la settimana prossima. E’ importante che anche i più giovani comprendano il valore della rievocazione storica che vivendo la sfilata ma anche lo spettacolo in piazza dei Signori, completamente nuovo. E’ stato un lavoro impegnativo che ci auguriamo sia premiato dalla partecipazione dei cittadini”.

“La Rua è un simbolo costruito intorno ad una ruota, su cui erano scritti i nomi dei notai e che, ruotando, indicava quello che doveva svolgere il turno di servizio, e con cui quindi venivano sorteggiati i notai che dovevano fornire il loro pubblico ufficio – ha spiegato Francesca Boschetti a nome del consiglio notarile dei distretti riuniti di Vicenza e Bassano del Grappa – E’ stato costruito questo simbolo in rappresentanza dell’ordine, poi arricchito fino a diventare simbolo dell’intera città. Spero che sabato 14 settembre sia per tutti noi un bel “Giro sulla luna – una Rua universale”, facendo riferimento all’accattivante titolo dato dagli organizzatori alla prossima edizione”.

Per celebrare i 50 anni dallo sbarco dell’uomo sulla luna, Comune di Vicenza e Comitato per la Rua Vicenza, organizzatori della festa, hanno voluto celebrare la ricorrenza anche nel titolo della manifestazione che, per l’occasione diviene “Il Giro della Luna – una Rua universale”. A richiamare l’anniversario, anche una grande luna che illumina la Rua stilizzata del nuovo manifesto, realizzato quest’anno da Minja Diokic, studentessa ventenne dell’Accademia di Belle Arti di Verona risultata vincitrice del concorso bandito per la realizzazione della grafica dell’edizione 2019 della manifestazione.

Un tema di sicura suggestione, perché la luna, nei suoi valori materiali, simbolici ed evocativi, è un simbolo trasversale alle culture e alle civilizzazioni umane. Per questo Vicenza e il Giro della Rua potranno diventare palcoscenico di una fiaba inventata per l’occasione, e che simbolicamente celebri la vicenda dei “500 anni di quando i vicentini conquistarono la luna”.

La fiaba, come il mito, hanno la capacità di reinterpretare elementi della realtà, o persone e fatti realmente accaduti, visti con l’occhio della fantasia. E il Giro della Rua, con il suo spettacolo di suoni e luci, è un momento in cui migliaia di persone vogliono darsi appuntamento per sognare, per immergersi in una “irrealtà” che possa donare un sorriso, o un momento di riflessione. Il Rinascimento, momento iconico della Vicenza più conosciuta, è un ampio momento storico dove il carattere scientifico andava di pari passo con la magia, con le scienze occulte, con la voglia di evadere dalle conquiste di quel momento. Ma fu anche momento di relativo benessere, di ottimismo. Dunque, il Giro della Rua del 2019 celebrerà una sua personale conquista della Luna, di quella volta che i vicentini tentarono l’impresa.

Il Giro della Rua è nato nel 1444 e fino al 1928 si è tenuto in occasione della festività del Corpus Domini. All’inizio del 2010 è nata l’idea di dare vita a un comitato che ha fatto rinascere l’antica tradizione e dal 2013 la manifestazione si svolge con cadenza biennale.

Come nelle precedenti edizioni, AIM Amcps, proprietaria della grande Rua ricostruita nel 2007 a grandezza naturale su disegno di Andrea Palladio dopo la distruzione avvenuta durante la Seconda Guerra Mondiale, ha curato l’allestimento del manufatto in piazza.

Il programma

La festa, inserita dal 2013 nel Registro regionale delle feste storiche, come da tradizione inizierà con la sfilata del corteo preceduto dalla “Ruetta”, riproduzione in dimensioni ridotte della grande Rua (che nella versione attuale non può essere trasportata) di proprietà dell’Ipab e gentilmente prestata per l’occasione.

Realizzata nel 1949 e restaurata negli anni scorsi da Giovanni Zanini dell’Ipab, la Ruetta pesa circa 400 chilogrammi, è alta 8 metri e si presenterà addobbata di fiori biancorossi.

A trasportarla lungo il percorso saranno quest’anno figuranti in costume di importanti gruppi di rievocazione storica, quali la Compagnia d’arme San Vitale di Montecchio Maggiore, la Proloco di Marostica e  de “Le bande di Baldassarre di Scipione” di Verona.

Aprirà il corteo alle 20.15 precise, la Schola Tamburi storici di Conegliano Veneto che, dalle 19.45 alle 20 si esibirà anche con una anticipazione del proprio repertorio in piazza Castello, per intrattenere il pubblico già presente lungo il percorso del corteo.

Alle 20 suoneranno tutte le campane delle chiese del centro storico per annunciare la festa, mentre dal palco allestito in piazza Duomo, lo speaker Gaetano Bellon, direttore sportivo e tecnico presso la storica polisportiva cittadina Umberto I, chiamerà a raccolta i gruppi partecipanti al corteo, invitandoli a prepararsi per la partenza della festosa sfilata che inizierà alle 20.15.

Il percorso

Il percorso sarà quello compiuto storicamente dalla Rua: partenza da piazza Duomo, passaggio in contra’ Vescovado, piazza Castello, corso Palladio, contra’ Santa Barbara, e ingresso finale in piazza Biade.

Alla testa del corteo, prima della Ruetta, sfileranno il sindaco, il presidente del collegio notarile di Vicenza e Bassano, i rappresentanti della giunta e del consiglio comunale, del comitato per la Rua, dell’amministrazione provinciale, dei notai, di Aim, di altre istituzioni cittadine nonché delle confraternite, a partire dalla Confraternita del Baccalà, ed i rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma.

Sarà quindi la volta della Ruetta seguita da una folta rappresentanza di gruppi storici in costume, tra cui i figuranti della Compagnia d’arme San Vitale di Montecchio Maggiore, della Proloco di Marostica, de I Ragazzi della Faida di Montecchio Maggiore e de “Le bande di Baldassarre di Scipione” di Verona.

Sfileranno, inoltre, i rappresentanti di alcuni comuni del vicentino e delle realtà associative della provincia, l’UNPLI provinciale con il gonfalone e i rappresentanti di molte Proloco vicentine con le loro bandiere.

La comunità vicentina sarà rappresentata come di consueto da numerosi partecipanti provenienti dalle variegate componenti delle realtà associative di città e provincia, del mondo dello sport, del volontariato, di gruppi e associazioni attivi nei quartieri, ordini professionali e categorie economiche del territorio e da molti cittadini che vorranno unirsi al corteo.

Quest’anno, per la prima volta, potranno partecipare anche le scuole poichè l’evento è in programma in concomitanza con l’inizio dell’anno scolastico.

L’arrivo in piazza dei Signori della testa del corteo è previsto per le 21. Un grande schermo a lato del palco montato davanti alla Rua tra le due colonne permetterà di seguire più facilmente l’arrivo dei partecipanti e la presentazione dei gruppi che sarà affidata alla giornalista Elisa Santucci.

Quest’anno, per la prima volta nel programma della festa, è previsto un intrattenimento anche in piazza dei Signori per il pubblico che non parteciperà al corteo, ma attenderà il suo arrivo già posizionato in piazza.

Alle 20.30 è in programma uno spettacolo del Gruppo Alfieri Musici e Sbandieratori della Regina di Piovene Rocchette che intratterrà il pubblico con le coreografie e le acrobazie degli sbandieratori, accompagnati dalla musica e dal ritmo di tamburi e chiarine.

Contemporaneamente, circa cento figuranti dell’associazione “Amici di Thiene” animeranno con la loro presenza la Loggia superiore della Basilica palladiana e la Loggia del Capitaniato, aggiungendo suggestione alla rappresentazione.

La festa in piazza

Alle 21.15, quando tutta la piazza sarà ormai gremita, la festa potrà entrare nel vivo dell’ufficialità con i saluti del sindaco Francesco Rucco e del presidente del collegio notarile di Vicenza e Bassano. Prima di dare compimento alla tradizione con il suggestivo e sempre atteso momento dell’accensione della Rua con il nuovo spettacolo di luci e suoni della durata di circa 9 minuti ideato da Claudio Cervelli, lighting designer che ha curato anche le edizioni precedenti, alle 21.30 andrà in scena una fiaba moderna ideata per l’occasione dal titolo “Da Vicenza alla Luna” per richiamare il tema che caratterizza quest’anno la festa. Saranno circa 20 minuti di una storia fantastica, accompagnata da una composizione espressiva di musiche e rumori naturali, per raccontare alla piazza di come i vicentini al tempo di Palladio cercarono di conquistare la luna per portare a Vicenza l’argento che la rivestiva e rendere così la città più ricca e splendente. E proprio il genio di Palladio inventò una specie di razzo, la Rua appunto, che potesse arrivare fino in cielo alla conquista della luna. La direzione artistica è stata affidata a Davide Fiore, a Franco Tufano  per 6Arte, l’editing e  il montaggio, mentre i costumi sono di Mirella Fontana per APS Amici di Thiene. Voci narranti di Stefania Carlesso e Davide Fiore.

La seconda parte della serata sarà quella più allegra e festosa con lo spettacolo del gruppo “Antani Project”, una super-band di sette elementi con sezione fiati della scuderia “Star’s Garden” che proporrà un repertorio variegato e divertente che tocca quasi tutti i generi musicali con arrangiamenti geniali e accattivanti.

Gli Antani riescono a intrattenere il pubblico con estrema facilità grazie alla carica travolgente e alla loro spettacolarità, a uno spettacolo unico, dove ogni elemento del gruppo rende estrosa e imprevedibile ogni azione e alla bravura dei musicisti, uniti a uno spettacolo originale e molto coinvolgente.

Dalla Svizzera alla Sicilia, dal Trentino alla Sardegna non c’è una zona in cui in gruppo non abbia suonato, esibendosi su oltre 700 palchi di feste e locali. Per quattro anni consecutivi hanno anche accompagnato “live” le esibizioni del gala’ annuale della nazionale italiana di ginnastica ritmica e partecipato a trasmissioni su Italia 1 e Canale Italia.

Sarà inoltre disponibile l’opuscolo illustrato, in italiano e in inglese, che racconta la storia della Rua di Vicenza e le sue vicende nei secoli, curato dallo storico Walter Stefani e reperibile negli appositi distributori presso la Rua, in piazza Biade, e scaricabile dal sito del Comune di Vicenza, www.comune.vicenza.it al link http://www.comune.vicenza.it/vicenza/attrattiveturistiche/larua.php.

I sostenitori

Fra i sostenitori dell’iniziativa grande importanza ha il Gruppo Aim, ed in particolare Aim Amcps, che anche quest’anno allestirà, a partire da lunedì 9 settembre, l’imponente struttura della Rua. Un intervento che richiede ogni anno alcuni giorni di lavoro per il montaggio e lo smontaggio, oltre ad un’accurata manutenzione preventiva.

Il Giro della Rua può contare anche sul contributo di enti e istituzioni pubbliche e private che hanno assicurato il loro sostegno economico o in servizi.

In particolare, un ringraziamento va alla Provincia di Vicenza, al Collegio notarile di Vicenza e Bassano, a Intesa San Paolo, a Confartigianato Vicenza, ad Autogemelli, ad AFV Beltrame Group.

Fondamentale anche il sostegno offerto in servizi per lo svolgimento della manifestazione. Per cominciare, l’Ipab di Vicenza che ha gentilmente concesso l’uso della Ruetta per la sfilata. La Croce Verde Vicenza onlus, che organizzerà e gestirà il presidio sanitario per tutta la durata della manifestazione con personale e mezzi professionali. Inoltre, un’auto medica seguirà il corteo per assicurare immediato intervento in caso di necessità, Serenissima Ristorazione di Vicenza che fornirà un servizio di catering.

Inoltre, preziosa è stata anche la collaborazione della Proloco Centro storico Vicenza nel reperimento dei tanti gruppi storici in costume d’epoca che animeranno la coreografia della sfilata.

L’organizzazione potrà contare anche sulla preziosa collaborazione della Polizia locale, della Protezione civile comunale, del Gruppo ANA di Vicenza e dell’Associazione nazionale carabinieri, nonché di altri gruppi per il supporto logistico nella gestione della sfilata e della festa in piazza dei Signori.

La Rua rimarrà esposta al pubblico in piazza dei Signori, da sabato 14 a domenica 29 settembre. L’allestimento del manufatto inizierà lunedì 9 settembre, mentre lo smontaggio avverrà a partire da lunedì 30 settembre e sarà completato nel giro di qualche giorno.

Stand gastronomico “Polenta e Baccalà” in piazza delle Erbe

A completamento dei festeggiamenti del fine settimana, i vicentini e i turisti potranno godersi anche un’altra iniziativa a carattere gastronomico in piazza delle Erbe denominata “Polenta e Baccalà”, grazie all’impegno diretto della Pro Loco Postumia, in collaborazione con l’associazione “Botteghe di Piazza delle Erbe” che allestiranno venerdì 13, sabato 14 e domenica 15 settembre, dalle 10 alle 14 e dalle 19 alle 22, alcuni gazebo con tavoli e panche per la degustazione di questo piatto tipico vicentino, altri piatti tipici della cultura contadina vicentina.

La neo ricostituita  Proloco del Centro storico, a partire dalle ore 17 e per tutta la serata di sabato 14 proporrà al pubblico in piazza dei Signori un’iniziativa gastronomica con proposte della tradizione vicentina e veneta.

Inoltre, sempre sabato 14 settembre, il gruppo culturale “LA Rua” proporrà il percorso storico della Rua con partenza davanti alla chiesa di San Vincenzo alle 15, attraverso contra’ Muscheria,  contra Vescovado, piazza Castello, corso Palladio fino alla svolta di Contra Santa Barbara e arrivo di nuovo davanti alla chiesa di San Vincenzo dopo circa un paio d’ore.  Durante il giro sono previste soste per dare le spiegazioni di questo storico evento vicentino, con fermate proprio dove la Rua si fermava per tradizione con specifiche letture inerenti questo simbolo civile, religioso, politico, culturale e popolare. La partecipazione è gratuita e non serve prenotazione.

Come arrivare al Giro della Rua

Per tutti coloro che intendono partecipare alla sfilata è previsto un servizio di bus navetta gratuito. Il servizio sarà garantito all’andata dalle 18.30 alle 19.45.

Gli autobus all’andata partiranno dal park Stadio con arrivo in viale Eretenio, prima di ponte Furo ogni 10 minuti; dal park Cricoli con arrivo in piazzale De Gasperi (di fronte al supermercato Eurospar) ogni 15 minuti.

Il rientro sarà assicurato con le stesse modalità dell’andata, dalle 22 alle 23.45, con partenza dallo stesso luogo dell’arrivo (viale Eretenio per il park Stadio e piazzale De Gasperi per il park Cricoli).

In caso di maltempo la festa sarà posticipata a domenica 15 settembre.

La storia della festa

“Il Giro della Rua” è una festa antichissima di Vicenza che ha attraversato e vissuto con la città l’alternarsi di diverse fasi storiche, dominazioni, trasformazioni culturali e sociali della comunità vicentina. Riprende quella che dal 1444, data della prima uscita della Rua in città, è stata la più importante occasione di festa popolare cittadina, prima religiosa in occasione della festività del Corpus Domini, e poi sempre più laica fino a divenire l’emblema di ogni grande avvenimento cittadino.

L’ultima uscita del macchinario trasportabile, realizzato su disegno di Andrea Palladio, completato e rielaborato da Francesco Muttoni, risale al 1928, prima di essere distrutto durante i bombardamenti della seconda guerra mondiale.

La Rua “contemporanea”, di proprietà di Aim Amcps, che l’ha messa a disposizione della città montandola in piazza Biade, è stata ricostruita a grandezza naturale nei suoi 21 metri di altezza e 200 quintali di peso nel 2007 in occasione dei 100 anni di vita di Amcps (allora ancora azienda speciale del Comune di Vicenza). Per la sua mole e per il suo peso, non può essere trasportata e, quindi, rimane fissa all’ammirazione del pubblico tra le due colonne di piazza dei Signori.

Informazioni:

Assessorato alla partecipazione del Comune: partecipazione@comune.vicenza.it, tel. 0444222169-221561.

Informazioni anche nel sito del Comune al link http://www.comune.vicenza.it/vicenza/eventi/evento.php/178106