Il maestro Leon Spierer a Vicenza con i giovani dei conservatori del Veneto

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Passione, entusiasmo e gioia di trasmettere alle nuove generazioni l’inestimabile bagaglio di esperienza accumulato in decenni di attività musicale con il fulcro della carriera – 30 anni di concerti – trascorso in tournée e a incidere dischi con i mitici Berliner Philharmoniker di von Karajan.

Leon Spierer, violinista berlinese classe 1928, ha trovato il suo elisir di lunga vita stando a contatto con i giovani musicisti ai quali, da quando è andato in pensione, dispensa insegnamenti e preziosi consigli in seguitissime masterclass che ha tenuto e tiene in Europa e Sud America. A Vicenza in particolare, città che Spierer ama moltissimo e che da parecchi anni ospita i suoi corsi di formazione orchestrale prima alle Gallerie d’Italia-Palazzo Leoni Montanari e ultimamente al Conservatorio di Vicenza.

L’edizione 2021 è in corso di svolgimento al “Pedrollo” con una ventina di violini, viole, violoncelli e contrabbassi under 30 provenienti dai vari Conservatori del Veneto ai quali andrà anche una borsa di studio e saranno riconosciuti crediti formativi. L’obiettivo principale dello stage è favorire la crescita artistica delle nuove generazioni attraverso un percorso di avviamento alla carriera professionale di maestro d’orchestra. Fra le centinaia di musicisti che hanno seguito i corsi del maestro Spierer, molti oggi suonano stabilmente in importanti orchestre e ensemble in Europa.

I due autori oggetto di approfondimento nell’edizione 2021 sono Edward Elgar, con la Serenata in Mi minore per orchestra d’archi Op. 20 e Schubert, con il celeberrimo Quartetto “La morte e la fanciulla” nell’arrangiamento per orchestra d’archi di Gustav Mahler datato 1894. Due pezzi pressoché coevi ma molto diversi fra loro: suadente e leggero il primo, squisitamente romantico, introspettivo e a tratti un po’ demoniaco il secondo.

Il pubblico avrà modo di ascoltarli nei due concerti di restituzione che sono in programma sabato 18 settembre alle ore 18 a Villa Cordellina di Montecchio Maggiore e il pomeriggio seguente alla sala concerti del Conservatorio Pedrollo di Contrà San Domenico alle ore 17.

I biglietti si possono acquistare presso la sede della Società del Quartetto (Vicolo Cieco Retrone, 24 – tel. 0444 543729) o direttamente nelle sedi dei concerti.

Nel rispetto della normativa vigente gli spettatori potranno accedere in sala esibendo il Green Pass o l’attestazione di aver effettuato nelle 48 che precedono l’evento un test molecolare o antigenico rapido con esito negativo.