
Il vescovo della diocesi di Vicenza, monsignor Giuliano Brugnotto ha diffuso il suo messaggio di Pasqua ai fedeli. Nelle sue parole ha trovato risalto il tema della speranza partendo dalla lanterna rimasta accesa dopo che i martiri della fraternità, beatificati in Congo nello scorso mese di agosto, sono stati uccisi per la loro attività di evangelizzazione.
“Si tratta di un segno di coraggio che richiama la forza delle donne il mattino di Pasqua quando si trovano a dover rispondere alla domanda ‘perché cercate tra i morti colui che è risorto?’.
Vivere la speranza non significa avere solo una mera visione ottimistica della vita, ma si tratta di vivere qualcosa che non è ancora visibile all’esterno. L’incontro con il Risorto libera questo desiderio di eternità dalle secche dell’individualismo e lo apre ai fratelli e alle sorelle per vivere un’esistenza nel dono.
Ogni vita umana ha il diritto di aspirare all’eternità e di vedersi perciò riconosciuta nella sua dignità. I missionari Martiri della fraternità sono per noi una testimonianza di accoglienza del Signore risorto nella Chiesa diocesana che vive nelle comunità parrocchiali. E ci spronano al dono, annunciando la vita vera e seminando la speranza”, scrive in un passaggio il vescovo Brugnotto.
Il messaggio si conclude con il segno giubilare che la diocesi di Vicenza ha scelto di porre nel segno dell’attenzione alla prossimità. Un primo aspetto riguarda l’adesione alla campagna Cambiare la rotta, trasformare il debito in speranza che, riferendosi al tema della carità, riguarda la cancellazione del debito dei paesi più poveri. L’altro aspetto del segno giubilare riguarda il territorio vicentino, come segno tangibile di restituzione dei beni alla comunità e di condivisione concreta della speranza. “Casa San Bernardino” nascerà dalla ristrutturazione dell’ex libreria L.I.E.F. a Vicenza.
Inoltre, nel corso della Messa Crismale celebrata giovedì 17 aprile, il vescovo Brugnotto ha annunciato le prossime ordinazioni presbiterali.
Si tratta di Alex Cailotto, nato a Valdagno nel 1995, residente a Cornedo Vicentino, parrocchia di Muzzolon. Bacellerato in Teologia 28 giugno 2024. Attualmente in servizio pastorale nell’Up di San Bonifacio.
Paolo Allegro, nato a Cittadella nel 1987, residente a San Giorgio in Bosco, parrocchia di San Giorgio in Brenta. Laurea in Architettura nel 2012. Bacellerato in Teologia 9 febbraio 2024. Attualmente in servizio pastorale nell’up “Sinistra Brenta” – Bassano del Grappa.