Il gioco di carte più iconico del mondo, il poker deve molto del suo fascino alla sua natura camaleontica. Sì, perché siamo abituati a conoscerne e giocarne le varianti più comune e diffuse ma ogni cultura ha interpretato questo gioco a suo modo. Dall’Europa a Las Vegas, fino alla Cina e all’America del Sud, qualsiasi siano le diverse specialità, il poker non smette di affascinare con il suo linguaggio universale.
Il poker americano dell’iconicità.
Il poker per come lo conosciamo oggi arriva da molto lontano. La sua storia, la storia delle sue origini, è abbastanza controversa sebbene la cosa certa è che sia arrivato fino a noi attraverso gli scambi commerciali. Oggi la sua imponente diffusione si deve principalmente alle piattaforme online che hanno permesso ad un gran numero di utenti di venire a conoscenza di diversi giochi di poker.
Tuttavia, quando si parla di poker, la prima cosa che viene in mente a chiunque è la sua variante più conosciuta, il Texas Hold’em, famosissima negli Stati Uniti. Questa specialità arriva proprio dal Texas dove è stata resa celebre, all’inizio del XX secolo, grazie ai tornei come le WSOP. Oggi rappresenta il poker per eccellenza, nella cultura popolare. Questa variante è infatti molto semplice ma su di essa è possibile applicare una serie infinita di strategie e rappresenta il punto di partenza ideale per chi muove i primi passi nel mondo del poker.
Il poker della Cina
Come per tutte le cose che arrivano dall’Oriente, anche il poker cinese è riuscito a conquistare milioni di giocatori. Quello cinese è un gioco un po’ diverso dagli altri che combina semplicità ed imprevedibilità e, in questa versione, ciascun giocatore riceve 13 carte da dividere per 3 mani. Per le prime due mani avrà 5 carte e per l’ultima solo 3. Il gioco consiste nel battere l’avversario per tutte e tre le mani, puntando a creare, di volta in volta, combinazioni sempre più forti. In definitiva rispetto alle altre tipologie di poker online, la strategia è quella di puntare sulla costruzione di mani vincenti donando al poker un aspetto più matematico.
Inoltre in Cina questo gioco ha anche un importante aspetto sociale perché spesso è anche un modo per organizzare grandi riunioni di famiglia e quindi diventa un gioco di plurime opportunità.
Le influenze europee del poker
Sono diverse le tracce storiche che danno al poker dei natali europei. Per come è arrivato a noi oggi il poker potrebbe provenire dagli antichi giochi di carte francesi come il Poque o come quello tedesco Pochspiel. Si tratta di modalità di gioco già abbastanza popolari nel XVIII secolo e che sembrano avere avuto un certo peso nell’influenza del poker odierno. Specialità come lo Stud Poker o l’Omaha sembrano essere discendenti proprio da questi giochi europei ed oggi sono giocati nei più importanti casinò del mondo. Tuttavia, le varianti europee del poker sembrano dare grande importanza al fair play e a regole del poker piuttosto rigide.
In sostanza ogni parte del mondo declina il gioco del poker con un proprio tocco personalistico legato comunque a stili di gioco personale e alle tradizioni. Nel Sud America, ad esempio, il poker ha anche un aspetto sociale e diventano dei veri e propri eventi comunitari. Tutte queste differenze dimostrano quanto sia diffusa la cultura del poker, in generale, e quanto piaccia, ad ogni latitudine, praticarlo. Certo grazie alla diffusione delle piattaforme online, una specialità che prende rapidamente piede, impiega pochissimo tempo a raggiungere il grande pubblico ed essere apprezzata da più gente possibile.
In ogni cultura comunque l’aspetto sociale del poker è da considerarsi essenziale per la sua diffusione, considerando che pur con modi ludici, tende a rendere questo gioco qualcosa intorno a cui si possono instaurare relazioni e si può stare bene in compagnia.
Il poker oggi è molto di più di un semplice gioco di carte. Rappresenta un vero e proprio ponte tra culture diverse e, sebbene con modalità differenti, è giocato in gran parte del mondo ed affascina giocatori di ogni età. Un gioco le cui origini molto lontane hanno posto radici anche nella modernità a sottolineare come il suo fascino sia riuscito a viaggiare nel tempo e nello spazio. Dal Texas Hold’em americano che oggi è la variante più conosciuta, fino a quello da 13 carte, giocato in Cina, tutte le specialità del poker hanno qualcosa da insegnare, da raccontare e da condividere. E se parte della nostra cultura viaggia anche attraverso la nostra interpretazione del divertimento, allora il poker ci eleva a specie superiore, combinando diversi sentimenti. Nel poker infatti non conta solo la fortuna ma anche l’analisi puntale delle giocate e dei giocatori, il loro modo di sedere al tavolo e la strategia da attuare. Una disciplina, insomma, che dice di noi, forse più di quanto faccia la nostra cultura.
