Il presidente della Camera Fico, accompagnato dall’assessore Venturini, visita il “Punto Luce” di Marghera di “Save the Children”

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Comune di Venezia
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    Ha avuto un’appendice inattesa, fuori dall’impegno ufficiale dell’inaugurazione del nuovo anno accademico dello Iuav, la prima visita a Venezia del presidente della Camera, Roberto Fico.

    Fico, prima di ripartire per la Capitale, ha voluto infatti visitare, accompagnato dall’assessore Comunale alla Coesione sociale, Simone Venturini, il “Punto Luce”, dell’associazione “Save the Children”, ospitato nei locali messi a disposizione dal Comune di Venezia, in via don Orione a Marghera.

    Ad accogliere la terza Carica dello Stato, tra gli altri, anche una rappresentanza della Municipalità di Marghera, con in testa il suo presidente, Gianfranco Bettin, ed una delegazione di “Save the Children”, con la coordinatrice dei “Punto Luce”, Anna Paola Specchio, e della struttura di Marghera, Chiara Nicoletti.

    Fico, dopo aver visitato il centro, si è intrattenuto con i ragazzi che lo frequentano, ascoltando le loro esperienze all’interno dell’iniziativa e rispondendo anche alle loro domande.

    “Sono qui – ha detto proprio rispondendo ad un preciso quesito postogli da un bambino – perché da tempo conosco la realtà dei ‘Punto Luce’ ma non avevo mai avuto l’opportunità di visitarne uno. Mi avete raccontato quanto fate ogni giorno, facendo i compiti, coltivando la pratica sportiva, impegnandovi in attività artistiche, e facendo nel contempo ‘comunità’. Sono davvero contento di avervi visitato, e vorrei contraccambiare, invitandovi tutti, a Roma, alla Camera dei Deputati.”

    “Sono davvero felice e onorato – ha sottolineato Venturini – della venuta di Fico in questa struttura, operante da tre anni qui a Marghera, grazie alla collaborazione tra ‘Save the Children’ ed il Comune, e che è ormai diventata, con i circa 280 ragazzi tra i 6 ed i 16 anni iscritti, un punto di riferimento per l’intero nostro territorio. E’ un esempio di ‘buona pratica’, che sarebbe bello potesse realizzarsi anche in altre parti d’Italia.”