A piccoli passi. E a passi sicuri. E’ la strategia che la Provincia Autonoma di Trento e la Provincia (ordinaria) di Vicenza – riporta una nota ufficiale – hanno deciso di attuare per verificare le reciproche volontà di prolungare a nord l’Autostrada A31 Valdastico.
Una speranza che i vicentini hanno sempre visto cozzare contro il “no” opposto dai trentini ma che, ora, comincia a riprendere colore e sostanza grazie alla disponibilità del Presidente Maurizio Fugatti.
Di oggi pomeriggio un incontro tecnico-politico con i vertici della Provincia di Vicenza, il Presidente, Francesco Rucco, e il Consigliere Delegato alle Grandi Infrastrutture, Valter Orsi. Entrambe disponibili a continuare sulla strada del prolungamento, a nord, dell’importante infrastruttura, le due parti hanno cominciato a ragionare sulla necessità di un tavolo di lavoro permanente che comprenderà, naturalmente, anche la Regione Veneto ed il concessionario dell’Autostrada, in sede di valutazione e realizzazione dei tracciati.
Il dado, comunque, è tratto e mai come stavolta la risoluzione di questo annoso problema sembra a portata di studi.
Durante l’incontro, le due delegazioni hanno anche intavolato un ragionamento diverso sulla ripartizione dei fondi Odi per i comuni montani di confine.
“Crediamo – sottolineano il Presidente Rucco ed il Consigliere Orsi – che si apra una stagione di grandi prospettive, per questo chiediamo, una volta di più, al Territorio e alle parti economiche e sociali di esserci vicino. Qui non si tratta di una battaglia, ma ora più che mai è necessario essere uniti e determinati anche su questa opera”.