Quaranta minuti di luci e colori sfavillanti per una “Notte famosissima” ispirata alla Luna. In occasione del 50. anniversario dell’allunaggio, che si è celebrato ieri, l’appuntamento dell’estate veneziana è stato dedicato al corpo celeste, lontano e misterioso, su cui proprio il 20 luglio 1969 gli astronauti mossero i primi passi.
Uno spettacolo che ha tenuto con il naso all’insù quasi 75mila persone, con un fronte pirotecnico di oltre 420 metri nel canale della Giudecca.
Come da tradizione l’avvio della festa del Redentore è stato dato con l’apertura del ponte votivo alla presenza del presidente del Senato Maria Elisabetta Alberti Casellati, del sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, e dal patriarca di Venezia, Francesco Moraglia. Poi i festeggiamenti si sono spostati sulle rive e nel bacino di San Marco, che a partire dal tardo pomeriggio si è popolato di barche: musica, divertimento e piatti tipici della cucina veneziana hanno fatto da trait d’union a una tradizione che si è rinnovata.
Alle 23.30 in punto il cielo di Venezia si è illuminato con lo spettacolo “Sognando la Luna”. All’unisono con i fuochi in laguna anche in terraferma è stato offerto uno spettacolo tradizionale e multiforme. Ad Asseggiano, Favaro Veneto, Malcontenta e Pellestrina fuochi d’artificio con caratteristiche diverse, adeguati alla tipologia delle zone di lancio per un Redentore diffuso all’insegna delle Città in festa, per favorire la massima partecipazione dei cittadini.
Una festa organizzata da Vela e promossa dall’Amministrazione comunale per garantire e rispettare una tradizione che appartiene al patrimonio e culturale della città. Un evento che ha richiesto un importante sforzo organizzativo per garantire la sicurezza, l’ordine pubblico, la mobilità delle persone, la pulizia della città.
A tutti gli operatori coinvolti è andata la riconoscenza del primo cittadino che nel corso del suo intervento sulla scalinata del Redentore, all’inizio della festa, ha voluto ringraziare tutte le persone che si sono dedicate con impegno e passione per la buona riuscita della Festa “a partire dagli operai e tecnici che hanno realizzato il ponte, agli operatori di tutte le Forze di sicurezza che vigileranno durante la notte, dagli addetti alle pulizie che rimetteranno a nuovo la città, ai piloti, autisti e macchinisti che garantiranno il deflusso delle persone verso le loro case”.
Non si sono registrate particolari criticità in centro storico, grazie all’imponente sistema di presidio coordinato dalla Prefettura di Venezia e oggetto di uno specifico Comitato di Ordine e Sicurezza negli scorsi giorni.
Rilevante il supporto delle Forze dell’ordine, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Vigili del fuoco, anche con i sommozzatori, Suem 118, Croce verde e volontari, Capitaneria di porto, Guardia costiera, che hanno assicurato l’ordinato svolgimento della manifestazione: quasi 200 gli agenti di polizia locali coadiuvati da 70 volontari della Protezione civile dislocati nelle zone di Piazza San Marco, Giudecca, Ponte Votivo, Zattere e Salute e impegnati nelle attività di presidio e monitoraggio per la prevenzione dei rischi.
Grande sforzo da parte del Gruppo AVM per garantire i servizi di mobilità pubblica durante la notte del Redentore:
Servizio tranviario e automobilistico urbano e extraurbano – sono stati impegnati 40 conducenti in più rispetto al normale contingente per i servizi programmati, garantendo una frequenza nell’orario di punta per affluenza e sfollamento (dalle 19 alle 23 e dalle 00:00 alle 03:00) con una corsa ogni 30 secondi in arrivo e partenza da P.le Roma.
Servizio di Navigazione – Oltre 100 equipaggi impegnati per tutta la notte nello svolgimento di un servizio di fatto raddoppiato rispetto all’orario programmato lungo tutte le principali dorsali (da P.le Roma/Ferrovia verso Rialto e viceversa via Canal Grande, da Ferrovia/P.le Roma/Tronchetto verso Giudecca/San Zaccaria e viceversa via Canale della Giudecca, spola Arsenale-Lido e servizi di deflusso da Lido fino alle prime ore del mattino), con una corsa in partenza da P.le Roma ogni minuto, a vigilare sul corretto svolgimento del servizio la Centrale Operativa con 2 funzionari in sede e 6 in presidio nei punti maggiormente attenzionati.
Vendite e controlli – A supporto 2 Responsabili di Terminal a P.le Roma e Ferrovia, 14 verificatori e 4 guardie giurate con attività di presidio a P.le Roma, Ferrovia, Rialto, Area Marciana, Giudecca, Arsenale e Sant’Elena e di verifica sulle linee in deflusso dal Lido.
Potenziata anche la rete vendita con orari prolungati per i principali punti vendita e 16 turni aggiuntivi rispetto al programmato.
Servizio Approdi Turistici -pontili San Zaccaria-Cornoldi presidiati da addetti e guardie giurate fino al termine della manifestazione.
Impianto People Mover aperto fino alle 3 di notte con oltre 7 mila passaggi registrati e 3 addetti in servizio.
Mobilità privata – Autorimessa Comunale al completo già dalle 18 con i posti prenotabili che erano andati sold out da qualche settimana. Al completo anche il Park Sant’Andrea sempre a P.le Roma.
Vela, con la Direzione Eventi e Comunicazione, ha coordinato l’organizzazione dell’intera manifestazione, con l’impegno di 15 risorse interne e di operatori impegnati in attività di safety, security, logistica, prevenzione incendi e fuochi, che sono stati raddoppiato rispetto all’anno scorso, raggiungendo il numero di 400 unità. L’edizione 2019 si è caratterizzata da un’ intensificazione della comunicazione preventiva sulla manifestazione e sulle informazioni di sicurezza ai cittadini ed agli ospiti della Città.
Successo per la diretta streaming dello spettacolo pirotecnico dal Bacino di San Marco sul profilo Facebook di Venezia Unica con oltre 50.000 visualizzazioni.
La pulizia della città dopo la “Notte famosissima” ha richiesto un forte impegno anche del Gruppo Veritas.
Dalle 20 alle 6 di questa mattina è stato reso un servizio continuativo, con 90 operatori impegnati nella raccolta dei rifiuti e come cacciabottiglie. In totale sono stati raccolti:
* Giudecca 93 metri cubi di rifiuti
* Castello 60 mc
* Zattere 22 mc
* S. Marco 59 mc
* San Polo 14 mc
* Cannaregio 47 mc
* Totale mc. 295