Il libro “Il salotto di Rosalba Carriera, prima pittrice d’Europa” verrà presentato alla biblioteca Bertoliana di Vicenza (Palazzo Cordellina) domenica 24 novembre
Alle 18 in contra’ Riale 12 Valentina Casarotto, storica dell’arte e scrittrice, terrà una conversazione d’arte intitolata “Il salotto di Rosalba Carriera, prima pittrice d’Europa” dedicata alla pastellista di fama internazionale che ha vissuto in maniera totalizzante l’adesione alla sua arte, trovando margini d’indipendenza per la gran parte sconosciuti alle donne del suo secolo.
Le letture sceniche sono affidate all’attrice Stefania Carlesso.
La conversazione d’arte prende spunto dal romanzo storico di Valentina Casarotto “Il segreto nello sguardo” (Angelo Colla editore), premio Mario Soldati e Premio Mario Luzi; la volontà di Casarotto è quella di dare voce e spirito a una silenziosa rivoluzionaria, che sfidando le convenzioni sociali che imponevano il motto “maritar o monacar” come uniche opzioni legittime, sceglie il nubilato e l’arte.
Cresciuta in una famiglia piccolo borghese, Rosalba riceve un’educazione piuttosto ampia per l’epoca: impara inglese e francese, compone poesie, suona il violino. Ma è il disegno che sin dalla tenera età diviene la sua passione, che coltiva con l’incoraggiamento compiaciuto della famiglia. Grazie al suo straordinario talento, alla soglia dei trent’anni, nel 1700 circa, diventa la ritrattista più ricercata e contesa del Rococò internazionale. Il suo salotto, nella casa sul Canal Grande, era luogo di riunione di donne, impegnate nelle varie arti – letteratura, teatro, poesia, danza – che discutevano su temi innovativi come indipendenza, autodeterminazione e consapevolezza del proprio valore, tutti aspetti che hanno reso il Settecento una fucina di modernità. Attraverso i ritratti a pastello della pittrice rifioriranno gli intrecci delle vite di alcune delle protagoniste dell’epoca. La cantante d’opera Faustina Bordoni Hasse ad esempio ha visto il suo nome osannato alla corte di Dresda e vituperato da montature scandalistiche per la sua relazione amorosa con il compositore Johannes Hasse. Un personaggio spregiudicato del tempo fu Barbara Campanini detta la Barberina, una ballerina che ha solcato i più noti palcoscenici dell’Europa per poi concludere la sua esistenza come dama di carità. La poetessa Luisa Bergalli, che incarnando la coscienza del nuovo secolo verso i diritti delle donne, ha pubblicato un’antologia delle rimatrici passate e viventi.
Eppure per qualche donna che riuscì ad emanciparsi, molte sono le storie di sacrificio, come quelle delle tre principesse estensi, che furono usate per ragioni di Stato come merce di scambio nella politica internazionale del Ducato. Tre Sorelle che incarnano il triste destino della maggior parte delle donne.
Dal 2013 Stefania Carlesso e Valentina Casarotto, scrivono a quattro mani e portano in scena originali conferenze-spettacolo che coniugano l’arte e il teatro in un format di alta divulgazione che ha ottenuto ampio consenso di pubblico: Un diverso Monet! (2013); Ma la notte no! (2014); Pittura a olio, aglio e … peperoncino (2015); Imago Dantis (2016); La natura dipinta (2016); Van Gogh minuto per minuto (2017); Van Gogh musicista del colore (2017); Il talento di Penelope (2017); Leonardo pittore, da Vinci inventore (2019). Dopo tutti questi anni di fruttuoso sodalizio, l’autrice Casarotto narrerà lo straordinario fil rouge tutto al femminile che attraversa il romanzo e Stefania Carlesso darà voce, per la prima volta, alle donne di questo racconto.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.