Il saluto dell’assessore Boraso ai partecipanti della “Freedom Charity Run”

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Comune di Venezia
Comune di Venezia

“Un sincero ringraziamento a coloro i quali hanno scelto la Città di Venezia come tappa per l’edizione della corsa podistica “Freedom Charity Run” di quest’anno; una corsa che, con un tracciato di più di 1000 chilometri, attraversa, senza incontrare muri di qualsiasi tipo, molti paesi europei superando ogni barriera, sia culturale che architettonica e che, con un unico filo conduttore, unisce idealmente nei valori comuni di democrazia, amicizia, solidarietà e tutela dell’infanzia”.

Sono le parole che l’assessore alla Mobilità Renato Boraso ha voluto rivolgere ai podisti e agli organizzatori della “Freedom Charity Run 2019”, corsa podistica non competitiva di 1039 chilometri da Danzica (Polonia) a Milano, che il tre luglio scorso ha fatto tappa anche a Venezia.

L’iniziativa è promossa dal Lions Club International, in occasione del 30° anniversario della caduta del Muro di Berlino, con il proposito di promuovere la pace, la democrazia e l’amicizia tra le nazioni.

“Una ‘fiaccola’ – continua l’assessore – che vuole mettere in luce tutti i gravi problemi dell’infanzia ancora irrisolti ed accendere il grande fuoco che illumina e guida le coscienze verso un obiettivo che è raggiungibile solo attraverso un impegno comune e condiviso fatto di collaborazione, solidarietà di amicizia. Ogni paese coinvolto in questa iniziativa ha la possibilità ed il dovere morale di evolvere verso una società sempre migliore, più solidale, più giusta, più pacifica. Tuttavia per attuare questi propositi è necessario porre le basi del suo presente sulle solide fondamenta della democrazia garantendo l’effettiva tutela dei più deboli, la libertà di parola, di opinione, di religione, pari opportunità ad ogni individuo, amministrando la giustizia in maniera imparziale, promulgando le leggi a vantaggio della collettività e progettando un nuovo futuro attraverso la tutela e la formazione di quei bambini che saranno i costruttori di una società migliore domani. Un particolare e sentito ringraziamento va rivolto ovviamente agli amici dei Lions di Venezia e alla Venicemarathon che hanno curato nei minimi dettagli i vari aspetti logistici connessi all’accoglienza e all’ospitalità degli atleti nella nostra Città”.