“I rappresentanti del Bocciodromo – scrive nella nota che pubblichiamo Simona Siotto Capogruppo Lista Rucco Sindaco – hanno chiaramente e senza dubbio alcuno minacciato di morte un rappresentante pubblico: su questo deve indagare la Procura della Repubblica e su questo deve fare una seria riflessione l’Amministrazione Comunale e la città intera, che al quel Bocciodromo, o presunto tale, concede uno spazio. Sono queste le associazioni e le persone che meritano spazi e spazio? Personalmente ho i miei dubbi”.
“La città – continua Siotto – ha carenza di spazi per associazioni culturali, per esposizioni di mostre, anche temporanee, di giovani talenti, per giovani imprenditori, per laboratori per bambini, per ritrovi aggregativi… spazi che non ci sono perché occupati anche da questo tipo di persone che, evidentemente, si ritengono intoccabili. L’assessore Claudio Cicero è stato sin troppo sugli scudi per un gesto che, se fosse stato vero ed intenzionale, sarebbe stato grave, ma sappiamo tutti che la foto apparsa è un fermo immagine di un filmato ben diverso. Del resto, lo stesso consigliere Pupillo ha, alla fine, ripiegato su di un ‘accenno’ di saluto, evidentemente per non rimangiarsi tre giorni di polemiche sterili. Il gesto dei rappresentanti del Bocciodromo invece è intenzionale e tale voleva essere, e va condannato in ogni sede, compresa quella giudiziale.
Va colta, in ogni caso, l’opportunità di definire il perimetro delle diverse questioni che il caso Cicero sta sollevando. Esiste un tema tutto politico e riguarda lo stile istituzionale dell’assessore. La nostra lista civica è per sua natura un arcipelago di sensibilità e culture diverse che hanno aderito al programma amministrativo del sindaco, e in questo senso va assolutamente condiviso il messaggio netto di condanna ai fascisteggiamenti e alle goliardie. Niente battute sulla camicia nera, sui balconi o sul saluto romano. Un amministratore pubblico, nel momento in cui riceve l’investitura, si deve impegnare a mantenere un profilo istituzionale di valore ed evitare le battute da bar sport. Premesso questo, non ci interessa aderire alla polemica da curva sud tra estremismi e il tema del Bocciodromo da ridefinire nell’uso, nella concessione e negli obiettivi, è nella nostra agenda con il progetto di aprirne l’utilizzo alle associazioni della città, in una logica di libero accesso che assicuri il divieto di rendite di posizioni o compensi elettorali come è stato nel recente passato. Chi pensa di utilizzare spazi pubblici per organizzare il dissenso contro l’Amministrazione è meglio che si prepari a cercarsi spazi privati. Infine all’assessore Cicero vogliamo solo ricordare che fa parte di una squadra e che con quella squadra dovrà esprimere la nostra visione della città, che non sempre magari corrisponde alla sua. Evitare il confronto non aiuterà nessuno. E in una squadra si vince o si perde tutti assieme, i solisti non vincono le elezioni”
Simona Siotto
Capogruppo Lista Rucco Sindaco