La Sala Loyola, piazza della Pilotta, 4 (Fontana di Trevi), ospita la “Tavola Rotonda” di Meritocrazia Italia interamente dedicata alla Giustizia e dal titolo: “Il secolo della Giustizia: una promessa da concretizzare”. Ne proporremo una sintesi ragionata al suo termine a cura dell’avv. Fulvio Cavallari, tra l’altro presidente di Adusbef Veneto e nostro collaboratore tecnico. Nel frattempo presentiamo degli aggiornamenti di cronaca direttamente dalla Sala Loyola aggiornati in tempo reale e, meglio ancora, la diretta video curata dalla setta Meritocrazia Italia.
Tavola rotonda Meritocrazia Italia
IL SECOLO DELLA GIUSTIZIA
UNA PROMESSA DA CONCRETIZZAREPubblicato da L’Italia che Merita su Giovedì 24 marzo 2022
Rivedibile anche al link https://www.facebook.com/ilMeritoAlPopolo/videos/3264770287137976
Il tema per l’organizzazione, presieduta dall’avvocato Walter Mauriello e caratterizzata da una forte attenzione alle tematiche legali e giudiziarie, stante anche la consistente presenza al suo interno di specialisti e professionisti del settore, è di preminente importanza: la giustizia si traduce in un dovere e in un diritto che coinvolge chiunque appartenga a una certa comunità, ed è di fondamentale importanza che i cittadini nutrano convintamente fiducia e non diffidenza verso la giustizia.
Il dibattito, moderato dal giornalista Rai Attilio Romita, si è aperto con i saluti istituzionali del Coordinatore Macroarea Centro M.I. Pio Marziani e del Segretario Nazionale M.I. Annamaria Bello con l’attesa introduzione del Responsabile Area Giustizia M.I. Giancula Pizzuti.
Il Convegno “Il secolo della Giustizia: una promessa da concretizzare” propone anche, se non in primis, gli interventi del Segretario nazionale ANM Salvatore Casciaro, del Presidente del CNF Maria Masi.
Nutrita e qualificata è la partecipazione al convegno con la Responsabile Giustizia PD e Vicepresidente del Senato Anna Rossomando, del Responsabile Giustizia Italia Viva Catello Vitiello, del Componente della Commissione giustizia della Camera Pierantonio Zanettin, e del Componente della Commissione Giustizia – Comm. Bicamerale Antimafia Francesco Urraro.
Il compito di animare la discussione è stato, quindi, affidato alla Responsabile Nazionale Dipartimenti M.I. Alessia Fachechi, al Capo di Gabinetto M.I. Paolo Patrizio e al Presidente C.R.E.A. – Scuola Politica MI – Alfonso Quarto.
Le conclusioni sono affidate al Presidente Nazionale di Meritocrazia Italia Walter Mauriello, che attraverso la voce dell’Associazione, ha più volte sostenuto: “La giustizia esiste, anzi deve esistere e non può essere rimessa all’intuizione o alla fortuna. Giustizia significa crescere culturalmente nel rispetto reciproco……. La giustizia deve essere anche equilibrio solo così potrà essere più giusta.“
“Grande fermento ed entusiasmo vive l’Associazione – commentano all’unisono i ‘rumorosi e spesso plaudenti’ associati di Meritocrazia Italia presenti -, convinta che un confronto sul tema non sia più procrastinabile: la Giustizia, come già affermava Aristotele, è la più importante delle virtù, essendo al contempo sintesi di tutte le virtù etiche, perché consiste nel saper determinare il ‘giusto mezzo’ tra eccessi opposti, e specifica virtù connessa ai rapporti sociali”.