La mostra IL TRIONFO DEL COLORE, aperta a Palazzo Chiericati, Musei Civici di Vicenza e Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, il 23 novembre 2018, la cui chiusura era prevista per domenica 10 marzo, verrà prorogata fino a domenica 5 maggio 2019.
La decisione, visto l’andamento straordinario e crescente della rassegna nell’ultimo mese (superati 10 mila visitatori nelle ultime 3 settimane e oltre 1000 i prenotati fino al 10 marzo) è stata presa congiuntamente dal Comune di Vicenza, con il Museo delle Belle Arti A.S. Pushkin di Mosca, Intesa Sanpaolo e dal produttore MondoMostre, per consentire al maggior numero possibile di visitatori di non perdere una mostra eccezionale che presenta oltre sessanta capolavori della grande stagione settecentesca dell’arte veneta. Capolavori come l’Immacolata Concezione e La Verità svelata dal Tempo e la Morte di Didone di Giambattista Tiepolo e Olindo e Sofronia di Giovanni Battista Pittoni, ma anche le vedute di Canaletto e le fantasie architettoniche di Francesco Guardi, finalmente riunite.
Nelle settimane di proroga, dal 10 marzo al 5 maggio, l’opera Madonna con santi di Giambattista Tiepolo proveniente dal Museo Puskin di Mosca, esposta alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, museo di Intesa Sanpaolo a Vicenza, potrà essere ammirata nella sede di Palazzo Chiericati. Rimarrà inclusa, nel biglietto mostra, la visita alla collezione delle 31 opere del Settecento veneto di Intesa Sanpaolo, esposte nella sede museale della Banca, le Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari. Una straordinaria avventura visiva che consentirà di percepire pienamente una grande stagione che ha visto la nostra arte essere esempio assoluto per quella occidentale.
Gli orari rimarranno invariati, Museo Civico di Palazzo Chiericati dal martedì alla domenica dalle ore 09.00 alle ore 19.00. Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari, dal martedì alla domenica dalle ore 10.00 alle ore 18.00. Ultimo Ingresso un’ora prima della chiusura.
Patrocinata dall’Ambasciata della Federazione Russa in Italia e dall’Ambasciata d’Italia a Mosca, la mostra è curata da Victoria Markova, capo Dipartimento di cultura italiana del Museo Pushkin, insieme al Prof. Stefano Zuffi, storico dell’arte.
Il pregio di avere a Vicenza opere del Settecento Veneto, provenienti dal Museo Pushkin di Mosca è enfatizzato dal dialogo con le opere di Tiepolo, Ricci e Guardi di proprietà dei Musei Civici, che finalmente possono essere ammirate in esposizione nella sede di Palazzo Chiericati dopo dieci anni di ricovero nei depositi. Valorizza il progetto la sede espositiva di Intesa Sanpaolo, le Gallerie d’Italia –Palazzo Leoni Montanari, con la sua straordinaria collezione permanente di pittura veneta (con opere di Canaletto, Longhi, Guardi, Carlevarijs). Nell’ottica di valorizzazione territoriale, sono stati coinvolti nel percorso espositivo palazzi e ville della città e dintorni, in un’ideale proseguimento del racconto artistico: il Palladio Museum, Villa Valmarana ai Nani, Villa Cordellina e Villa Zileri, “Patrimonio dell’Umanità”.
Dichiarazioni sindaco Rucco
Oltre 1.500 persone in un fine settimana e 3.500 studenti prenotati in pochi giorni. Questi sono i più recenti numeri relativi alla mostra “Il trionfo del colore”, ospitata a Palazzo Chiericati e alle Gallerie d’Italia – Palazzo Leoni Montanari e di cui oggi il produttore MondoMostre annuncia ufficialmente la proroga fino al 5 maggio.
“Un risultato che premia la bontà di una esposizione di altissima qualità – commenta il sindaco Francesco Rucco – voluta e realizzata con la collaborazione del Museo Pushkin di Mosca che ha messo a disposizione della nostra città 24 opere tra le più rappresentative del Settecento veneto, a completamento del percorso dedicato allo stesso periodo presente al Museo Chiericati e della collezione di Intesa Sanpaolo in esposizione a Palazzo Leoni Montanari. Un’occasione unica per approfondire un periodo artistico particolarmente prolifico, che ci ha regalato artisti del calibro di Tiepolo, Canaletto, Guardi, Pittoni. Un risultato che mette a tacere tante inutili polemiche e che segna un record per Palazzo Chiericati. ”
“La proroga – conclude il sindaco – si è resa necessaria per dare risposta alle scuole e ai tour operator che ci stanno contattando e che con la bella stagione intensificano le visite alle città d’arte. Un ringraziamento è doveroso alla società MondoMostre, per l’impegno e la professionalità nella gestione della mostra, al Museo Pushkin che ha allungato il periodo di prestito delle opere, alla Soprintendenza che ha autorizzato la proroga e a Intesa Sanpaolo, che come noi crede che nella cultura quale opportunità di crescita della città”.