Il video messaggio di Pier Paolo Baretta a fine incontro col Coordinamento delle associazioni unite per il Fondo. Le prime reazioni di UNC Veneto e Ezzelino III da Onara

228

Oggi, come previsto, si è tenuto un incontro presso il MEF tra le associazioni consumatori Associazioni e relativi Rappresentanti presenti per accredito e il Sottosegretario Pier Paolo Baretta per una prima valutazione sui criteri da adottare per dare corpo alla norma stabilità nella legge di bilancio approvata per ristorare i risparmiatori delle ex banche popolari Venete e le altre banche che sono state oggetto della crisi ormai nota. I temi trattati riguardano i criteri di accesso e priorità al fondo previsto, criteri di erogazione e l’entità delle somme.

 

È stato un incontro sicuramente produttivo poiché il Sottosegretario Baretta si è impegnato a definire entro tempi ragionevoli una proposta che ci verrà sottoposta al più presto.

Erano presenti

Adiconsum- Valter Rigobon

Adusbef- Maurizio Campanella

Adoc- Roberto Tascini, Armando Biagetti

Casa del Consumatore- Elena Bertorelli, Dalla Stella Renato, Avancini Livia

Codacons- Ignazio Conte, Franco Conte

Ezzelino III da Onara- Patrizio Miatello, Prof Rodolfo Bettiol, Loris Mazzon, Dario Pozzobon,Vanin Michele
Consulta tecnica legale Barbara Puschiasis
Federconsumatori- Emilio Viafora, Giovanna Capuzzo

Lega Consumatori- Erika Zanca, Stella Anastasi

Unione Nazionale Consumatori- Antonio Tognoni, Valentina Greco

 

Positivo l’incontro avvenuto oggi tra il sottosegretario all’Economia, Pier Paolo Baretta (qui il suo video messaggio, qui la sua nota) ed i rappresentanti delle associazioni di consumatori (Associazioni Unite per il fondo, ndr), in relazione ai criteri necessari per poter accedere al Fondo istituito a sostegno dei risparmiatori delle due ex Popolari venete in liquidazione. “

Ecco le prime reazioni.

Abbiamo proposto che sia gli azionisti che gli obbligazionisti abbiano, tutti, un indennizzo equo e proporzionale, anche se in percentuale differente a seconda del capitale investito e dello stato sociale, secondo una graduatoria che tenga conto del reddito e del patrimonio del risparmiatore” afferma Antonio Tognoni, dell’Unione Nazionale consumatori Veneto (UNC Veneto),  presente all’incontro.

Abbiamo poi chiesto di predisporre il decreto, in modo che all’inizio della prossima legislatura possa essere immediatamente esecutivo. Il sottosegretario si è detto soddisfatto dell’incontro e ha dato la massima disponibilità per verificare sul piano tecnico il possibile accoglimento delle nostre richieste” conclude Tognoni.

 

Ecco ora la nota di Ezzelino III da Onara consegnata a Baretta da Patrizio Miatello.

 

Illustre Sottosegretario Baretta

Incontro 17 gennaio 2017

 

RISPARMIO TRADITO VA RESTITUITO :

1) Punto della situazione viene chiarita l’importanza del fondo governativo istituito essendo uno strumento che andrà a risarcire ex azionisti (risparmiatori traditi trasformati in azionisti) unico al mondo come principio.

2) Fondo Governativo scaletta lavori i risparmiatori traditi dovranno essere rimborsati al 100% impegno da parte di tutta la politica di Governo attuale e futura, di alimentare il fondo a rotazione come previsto dalla legge dai conti dormienti e fondi interbancari, favorendo i casi di maggiore necessità nella prima fase :

-Età (favorendo i più anziani)

-la presenza di invalidi in famiglia

-i carichi di famiglia (figli minori, studenti)

-eventuale stato disoccupazione e/o cessata attività

-reddito

Proposta di semplificazione criteri di priorità e modalità operative di gestione del Fondo Vittime dei reati Finanziari.

3) Consulta tecnico legale scaletta lavori procedure e semplificazione presentazione domande all’ANAC

4) Iniziative a difesa per i risparmiatori trasformati in debitori (NPL), verifica e supervisione singola delle dinamiche di passaggio a finanziarie di ogni pratica di credito deteriorato passato alla SGA.

5) Sollecito incontro con Banca Intesa San Paolo, riguardate i 100 milioni destinati a casi sociali, costi di gestione conto corrente e tenuta titoli, appianamento posizioni ex soci risparmiatori trasformati in debitori.

6) Proposta al Governo e alla Regione Veneto per soluzione urgente al problema NPL ex Banche Popolari Venete, per evitare una provabile spirale di recessione economica per chiusura imprese e abbassamento incontrollato dei valori immobiliari.

7) Carta del risparmio a tutela art 47 della costituzione

Patrizio Miatello

EZZELINO III DA ONARA

Associazione Giustizia Risparmiatori