Il Comune di Vicenza aderisce a “M’illumino di meno“, festa del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, ideata nel 2005 da Caterpillar e Rai Radio 2 con l’obiettivo di invitare i propri ascoltatori a spegnere tutte le luci non indispensabili.
L’edizione 2019, in programma venerdì 1 marzo, è dedicata all’economia circolare, con l’obiettivo di riutilizzare i materiali, ridurre gli sprechi, allontanare “il fine vita” delle cose. Perché le risorse finiscono, ma tutto si rigenera: bottiglie dell’acqua minerale che diventano maglioni, carta dei giornali che ritorna carta dei giornali, una cornetta del telefono diventa una lampada, fanghi che diventano biogas.
Per “M’illumino di meno” sono numerose le iniziative organizzate dall’assessorato al territorio del Comune di Vicenza con lo sportello sostenibilità, in collaborazione con la Biblioteca civica Bertoliana e con Aim Energy, Cooperativa Sociale Insieme, Conservatorio A. Pedrollo, Istituto diocesano di musica sacra e liturgica di Vicenza, Villaggio Sos e Pane Quotidiano.
Ad illustrare il programma di eventi questa mattina erano presenti a Palazzo Trissino l’assessore al territorio Lucio Zoppello, la presidente del consiglio di amministrazione della Biblioteca Bertoliana Chiara Visentin, con il direttore Mauro Passarin, il direttore del Conservatorio Pedrollo Roberto Antonello, Anna Madurelli per l’Istituto diocesano di musica sacra e liturgica di Vicenza, per il Villaggio Sos la direttrice Piera Moro e il sindaco dei ragazzi Elgvin Duka, per Pane Quotidiano Chiara Spadaro e la presidente di Cooperativa Insieme Marina Fornasier. Era presente anche Aim Energy.
“E’ un’iniziativa che gradisco particolarmente visto che già 12 anni fa in qualità di presidente della Circoscrizione 3 avevo dato l’adesione con lo spegnimento delle luci in Villa Tacchi – ha dichiarato l’assessore al territorio Lucio Zoppello -. Quest’anno l’iniziativa è dedicata all’economia circolare per il recupero di beni non più usufruibili e coinvolge numerosi soggetti promotori di varie iniziative in programma l’1 marzo. Il Comune provvederà allo spegnimento dei monumenti più rappresentativi, come di consueto, tra le 18 e le 20″.
“La Biblioteca Bertoliana è coinvolta anche quest’anno nel programma di M’Illumino di Meno sia con la sede di Palazzo Cordellina sia con tutte le sedi decentrate della Riviera Berica, di Anconetta, di Laghetto, Villa Tacchi e Villaggio del Sole – ha spiegato la presidente del consiglio di amministrazione della Biblioteca Bertoliana Chiara Visentin -. I sei eventi proposti, tra letture ad alta voce e concerti al buio in collaborazione con il Conservatorio Pedrollo e con l’Istituto diocesano di Musica “Sacra “Ernesto Dalla Libera”, sono stati raccolti in una locandina dalla grafica particolarmente poetica che ben si adatta alla finalità dell’iniziativa. Il calendario comprende anche un incontro con Valentina De Marchi dell’Università di Padova che racconterà cosa significa economia circolare, tema di M’illumino di meno 2019, che la Biblioteca Bertoliana sente molto vicino. Infatti la biblioteca si occupa di carta, prodotto in assoluto più riciclato in Europa e l’Italia risulta particolarmente virtuosa per il riciclo di questo materiale”.
Dall’inizio di M’illumino di Meno, in 15 anni, il mondo è cambiato. L’efficienza energetica è diventata un tema economico rilevante e le lampadine ad incandescenza che Caterpillar invitava a cambiare con quelle a risparmio energetico, adesso, semplicemente, non esistono più. Ma spegnere le luci e testimoniare il proprio interesse al futuro dell’umanità resta un’iniziativa concreta, non solo simbolica, e molto partecipata.
Programma
Dalle 18 alle 20 ci sarà lo spegnimento dell’illuminazione esterna di alcuni dei luoghi ed edifici più rappresentativi della città: Palazzo degli uffici in Piazza dei Signori, Basilica Palladiana (luci superiori), mura scaligere di viale Mazzini, Basilica di Monte Berico e piazzale della Vittoria e Villa Capra “La Rotonda”.
Dalle 18 alle 22, inoltre, in piazza delle Erbe si terrà un’installazione video-artistica e area del riuso; anteprima del progetto SURFACE: videowall di monitor provenienti dallo smartreusepark di Vicenza, dj Set su Ciclo-disco (postazione musicale itinerante su bicicletta) e area riuso con libri. A cura di Cooperativa Sociale Insieme.
Dalle 18 alle 22 nella sede di Pane Quotidiano, in piazza delle Erbe, che si ri-genera per l’occasione, aperitivo a lume di candela a tema, con assaggi ad alta energia e basso impatto ambientale a cura dei ragazzi del Villaggio Sos di Vicenza. Riallestimento del plateatico con oggetti di riuso, in collaborazione con Cooperativa Sociale Insieme.
Dalle 17 alle 18, nella sede della Biblioteca civica Bertoliana – Palazzo Cordellina, Incontro con Valentina De Marchi, Università di Padova “Ri-duzione, ri-uso, ri-ciclo, ri-pensare l’economia verso la circolarità” a cura della Biblioteca civica Bertoliana.
Alle 17.20, nella sede della Biblioteca civica Bertoliana – Palazzo Cordellina, concerto al buio con il coro dei bambini dell’Istituto diocesano di musica sacra “Ernesto Dalla Libera” diretto da Massimo Donadello a cura della Biblioteca civica Bertoliana in collaborazione con l’Istituto Diocesano di musica sacra e liturgica di Vicenza.
Alle 17, alla Biblioteca civica Bertoliana – sede di Riviera Berica, letture ad alta voce a cura di Luciana Goglione “Luci e ombra”, per bambini dai 4 agli 8 anni. A cura della Biblioteca civica Bertoliana.
Dalle 17 alle 19, alla Cooperativa sociale Insieme, in via Della Scola 255, “Crea la tua candela bio”, laboratorio di creazione di candele in cera di soia bio interamente fatte a mano in contenitori pezzi unici. Laboratorio gratuito per adulti, massimo 15 persone. Prenotazione su seguici@insiemesociale.it. A cura di Virgili Lab handmade creative ideas con Cooperativa Sociale Insieme.
Alle 17.15, alla Biblioteca civica Bertoliana – sede di Anconetta, “Leggere e ri – usare”, lettura ad alta voce con Kamishibai a cura di Mariairene Didoni. Per bambini dai 3 ai 7 anni. Seguirà laboratorio sul riciclo. A cura della Biblioteca civica Bertoliana.
Alle 18, alla Biblioteca civica Bertoliana – sede di Villa Tacchi, concerto al buio: 20 minuti di musica a luci soffuse in biblioteca, con Alberto Santin, Stefano Trevisan, Raffaele Putzolu, Alberto Rassu; musiche di F.M. Torroba, Estampas. A cura della Biblioteca civica Bertoliana in collaborazione con il Conservatorio di musica A. Pedrollo.
Alle 18, alla Biblioteca civica Bertoliana – sede di Laghetto, concerto al buio: 20 minuti di musica jazz a luci soffuse in biblioteca con Federico Zoppi. A cura della Biblioteca civica Bertoliana in collaborazione con il Conservatorio di musica A. Pedrollo.
Alle 18.20, alla Biblioteca civica Bertoliana – sede di Villaggio del Sole, La Riffa del fumetto: lotteria del fumetto usato, a cura della Biblioteca civica Bertoliana in collaborazione con Arciragazzi Vicenza.
Alle 19.30, AlBarco, presso la Cooperativa sociale Insieme, in via Della Scola 255, Onemanpier Duo in concerto a lume di candela. Attitudine punk, poesia e vita quotidiana.
Per informazioni: Sportello Sostenibilità, Palazzo degli Uffici, piazza Biade 26, 0444221522, sportellosostenibilita@comune.vicenza.it.
Intesa Sanpaolo anche quest’anno aderisce a M’illumino di meno, la celebre campagna di sensibilizzazione sui consumi energetici e gli stili di vita sostenibili ideata dalla trasmissione Caterpillar di Rai Radio2, che si svolge venerdì 1 marzo ed è dedicata quest’anno all’economia circolare e all’imperativo di riutilizzare i materiali, ridurre gli sprechi, allontanare “il fine vita” dei beni.
Dal 2010 il Gruppo bancario partecipa in modo attivo all’iniziativa e anche per l’edizione 2019 promuove diverse attività. Le tre sedi museali delle Gallerie d’Italia a Milano, Napoli e Vicenza spegneranno l’illuminazione esternadalle ore 18 alle 19.30 invitando tutti i visitatori ad aderire all’iniziativa. L’illuminazione di alcune aree del grattacielo di Torino, luogo di lavoro per oltre 2.000 dipendenti del Gruppo e sede di incontri ed eventi per la cittadinanza, verrà interrotta dalle ore 20.30 alle 6.00 del giorno successivo. Attraverso i 7.800 monitor degli sportelli ATM, inoltre, i clienti saranno chiamati alla partecipazione e sensibilizzati sull’adottare un comportamento più responsabile sugli sprechi e in generale sul tema Circular Economy.
Intesa Sanpaolo vede nella Circular Economy una sfida innovativa e strategica che porterà importanti benefici a livello globale. Le attività svolte in ambito circolare sono presidiate attraverso il proprio Innovation Center, società del Gruppo che ha come mission esplorare ed apprendere i nuovi modelli di business. Dal 2015 la banca è l’unico Financial Services Global Partner della Ellen MacArthur Foundation, principale organizzazione che promuove il modello circolare.
Proprio in questi giorni la Banca ha stanziato il primo finanziamento circular in favore del Gruppo Maire Tecnimont destinato all’investimento in un impianto di riciclo meccanico della plastica, tra i più grandi in Europa, che sarà in grado di produrre oltre 40mila tonnellate all’anno di polimeri riciclati. L’operazione è stata conclusa dalla Divisione Corporate & Investment Banking e strutturata da Banca IMI, a valere sul plafond circular economy di 5 miliardi di euro che il Gruppo ha messo a disposizione nell’arco del Piano di Impresa 2018-2021.
Anche la senatrice di Italia Viva Daniela Sbrollini, vice presidente della X Commissione Lavoro del Senato, ha espresso viva preoccupazione per la situazione della...