Immigrati a Campo Marzio, Luciano Parolin: “sfruttati dai partiti, speriamo nel Nuovo Moresco”

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Il Campo Marzioscrive Luciano Parolin, candidato per Quartieri Al Centro – fisicamente non è degradato, come lo era inizio sec. XX con le industrie chimiche di Magno Magni. A rendere inaccessibile ai vicentini questa parte della città è la presenza di gruppi di persone fuori regola che occupando il territorio in modo equivoco per attività illegali, non permettono il pieno godimento del nostro storico parco divertimenti. 

Una misura di prevenzione come il foglio di via obbligatorio emesso per traffico di stupefacenti, criminalità organizzata dovrebbe intimare al soggetto di non fare più ritorno nel Comune che lo ha allontanato. Se nonostante il foglio di via, ritorna (anche solo per attraversamento) nel Comune da cui è stato allontanato commette un reato punito con l’arresto sino a sei mesi. Ma purtroppo, a questi personaggi il Sindaco con la sua autorità, non può nemmeno mandare il Foglio di via obbligatorio o considerarli persona Non Gradita. Perchè sono subito rilasciati. A mio giudizio, penso che la tematica sia sfruttata dai partiti, a livello elettorale, pur essendo da Codice Penale, ben sapendo che il problema è lo spaccio e il traffico di stupefacenti che, riguarda anche i clienti/consumatori. Risultato finale l’Amministrazione non può fare molto, servono leggi Nazionali impegnative contro le dipendenze, alcool in primis.

Speriamo che il Nuovo Moresco possa allargare la presenza di Vicentini.