Immobili sfitti e abbandonati a Vicenza, Siotto (Lista Rucco): “Urge un piano speciale”

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teli ex macello

Ieri era il giorno della critica – è scritto in un comunicato dell’avvocato Simona Siotto, Lista civica Rucco – oggi il giorno di prendere delle decisioni e di fare. Ammettiamo che le farfalle, come pure le pennellate verdi vogliano essere uno stimolo sociale, come intende l’amministrazione raccogliere e mettere a frutto questi stimoli?

Vicenza è, purtroppo, piena di esempi di immobili, privati e pubblici di vario genere, sfitti, abbandonati, senza una funzione vera e propria: dall’ex Cinema Corso, ora di proprietà della Fondazione Roi (purtroppo per la Fondazione stessa), dall’ex Macello, alle ex Carceri, alla ex scuola Giubilo, all’ex Tribunale, se l’amministrazione attuale persevera nella indecisione come destinazione a nuova Biblioteca Bertoliana.

Al contempo, la Città ha delle esigenze, concrete ed ormai urgenti: sedi per le associazioni culturali, spazi per le aule universitarie, spazi per lo studio degli studenti, uffici pubblici accessibili ai disabili, spazi per laboratori dedicati ai bambini, spazi per esperienze giovanili. Potremmo andare avanti probabilmente per molte righe.

Si analizzino le necessità, si incrocino le esigenze. Si raccolga questo “stimolo” e lo si metta a sistema. E’ urgentemente necessario fissare obiettivi chiari sul tema degli edifici abbandonati del centro e sulle modalità per mettere fine allo stato di trascuratezza che ammorba da troppo tempo la città.

Urge un piano speciale, una misura specifica con un’analisi della situazione e una decisione del sindaco, facendo tesoro anche della mappatura già fatta dall’amministrazione precedente.

Sindaco Possamai: il momento e’ ora, non domani, non dopodomani, non forse, non fra dieci anni.