Durante la seduta della Commissione comunale sulla Variazione di bilancio convocata a palazzo Trissino nel tardo pomeriggio di lunedì 8 luglio il presidente Raffaele Colombara come ordine del giorno ha inserito anche l’oggetto “Quorum costitutivo del Consiglio comunale”, alla presenza, dopo essere stata convocata in audizione, della Segretaria generale del Comune Stefania Di Cindio.
Se n’è discusso nella parte finale della seduta, dopo un cambio di programma votato dai consiglieri di maggioranza che hanno subito bollato l’iniziativa con le parole di Marco Zocca come “non pertinente“.
La Segretaria Di Cindio ha dichiarato (nel video una pillola del suo intervento) che per la tanto contestata dall’opposizione seconda convocazione del Consiglio “non si tratta di una anomalia, ci sono stati esempi in altre città del Veneto e l’ipotesi è prevista dal Testo unico degli enti locali“.
Il quorum minimo in via più prudenziale sarà di 1/3 dei consiglieri, ma il centrosinistra non ci sta e promette battaglia soprattutto contro il presidente del Consiglio Valerio Sorrentino, con la sua vicepresidente Cristina Balbi che annuncia “per noi le norme che verranno votate saranno considerate illegittime“.
Per quanto riguarda il bilancio, invece, è Ennio Tosetto a far notare alla neo assessora Simona Siotto che “non si trattava di un assestamento complicato tale da rinviare la commissione, non c’era la necessità“.
Commissione che, però, ora ha aperto le “danze” in vista di una sala Bernarda infuocata questa settimana per le sorti della maggioranza di Rucco.