L’Associazione Dermatologi-Venereologi Ospedalieri Italiani e della Sanità Pubblica (ADOI) comunica ufficialmente che dal 27 al 30 settembre 2023 avrà luogo, presso il “Vicenza Convention Centre”, il 60° Congresso Nazionale ADOI di cui il Prof. Luigi Naldi è Presidente.
La Dermatologia Ospedaliera Italiana celebra con orgoglio sessant’anni di incontri congressuali. Un’occasione così significativa si svolgerà nella splendida cornice di Vicenza, rendendo il Congresso un incontro davvero speciale nonché il più importante evento di dermatologia a livello nazionale. Il tema del Congresso, improntato alla multidisciplinarietà si propone di “Disegnare il futuro costruendo il presente della Dermatologia 2.0” in una città affascinante come Vicenza.
Nuovi farmaci e modalità di trattamento hanno trasformato il modo in cui affrontiamo e curiamo numerose patologie dermatologiche, riducendo l’impatto della cronicità e offrendo nuove speranze ai pazienti. L’integrazione di strumenti diagnostici e di imaging all’avanguardia con l’esperienza esperta del dermatologo ha sollevato l’intera pratica medica a livelli mai visti prima.
L’intero settore è in fermento, poiché il Congresso riunirà centinaia di esperti, medici, ricercatori e professionisti della dermatologia da tutto il Paese e non solo. Nel corso delle quattro giornate dell’evento, si esploreranno gli ultimi avanzamenti scientifici, le terapie rivoluzionarie e le tecnologie all’avanguardia che stanno ridefinendo il campo della dermatologia.
Questo Congresso non riguarda solo l’Italia: è un evento di portata internazionale che avrà un impatto su come affrontiamo le sfide globali della dermatologia. Le tematiche cruciali della sostenibilità e dell’impatto dello sviluppo sulla salute del pianeta saranno al centro delle discussioni, poiché il nostro mondo è profondamente interconnesso e dobbiamo affrontare queste sfide collettivamente. A tal proposito Siamo lieti di annunciare con grande orgoglio che ADOI, per il suo 60° Congresso Nazionale, ha deciso di adottare una posizione ferma e impegnata verso la sostenibilità ambientale. Un impegno che sottolinea la nostra responsabilità nei confronti del pianeta e il nostro desiderio di contribuire in modo positivo alla salute globale e al benessere delle future generazioni. Sarà un passo importante nel promuovere una dermatologia non solo all’avanguardia dal punto di vista medico, ma anche consapevole dell’ambiente.
Con lo spegnersi delle conseguenze della pandemia di COVID-19 e l’auspicio di una nuova fase di sviluppo per l’Italia, l’importanza di questo congresso è ancor più rilevante: unire le forze per dirigere i cambiamenti necessari e disegnare il futuro della dermatologia e della salute del nostro paese.