Dal 1° gennaio 2023, in Francia, tutti i giovani tra i 18 e i 25 anni potranno richiedere gratuitamente in farmacia confezioni da 6, 12 o 24 preservativi.
È la nuova misura annunciata dal presidente Emmanuel Macron, che mira a ridurre le gravidanze indesiderate e la diffusione di malattie sessualmente trasmissibili. Dal 2019, i condom erano rimborsabili se acquistati con prescrizione medica, che ora non sarà più necessaria per accedere alla gratuità.
Già lo scorso settembre, il ministro francese della Salute François Braunde aveva annunciato l’intenzione di rendere gratuita dal prossimo anno per tutte le donne di ogni età anche la pillola del giorno dopo, la cui gratuità è al momento riservata solo alle minorenni, senza ricetta, e per le donne al di sotto dei 26 anni con prescrizione.
La decisione faceva parte di un pacchetto di riforme volte a rafforzare la protezione dei diritti riproduttivi e della salute sessuale delle donne in Francia, che si proponeva di aumentare anche gli investimenti in termini di educazione sessuale.
In Italia, i preservativi restano invece quasi un bene di lusso, con costi che, in media, partono dai sette euro per la confezione più piccola. Secondo l’ultimo rapporto ISTAT disponibile sulla salute riproduttiva, risalente al 2017, il 62% degli italiani tra i 18 e i 54 anni utilizza dei medi contraccettivi, ma il coito interrotto resta ancora il terzo metodo più usato per evitare gravidanze indesiderate.
“Non si può ancora affermare che in Italia sia stata compiuta in modo definitivo la rivoluzione contraccettiva, intesa come transizione verso una diffusione di metodi moderni ed efficaci”, si legge nel rapporto.
Secondo l’Atlante europeo della contraccezione, realizzato dall’European Parliamentary Forum on Population & Development (EPF), il nostro Paese è al 26esimo posto per l’accesso agli anticoncezionali, il counseling e l’informazione online sul tema, su 45 Paesi presi in considerazione.
Fonte: The Vision