Apre domani, venerdì 16 giugno, al Museo Naturalistico Archeologico una mostra temporanea“Una smodata passione per i coleotteri: storie di insetti e di entomologi vicentini” per raccontare al pubblico l’importanza e il fascino di un ordine d’insetti – quello dei Coleoptera – con la maggior biodiversità sul pianeta. Dalle coccinelle agli scarabei, passando per la dorifora e le lucciole, i coleotteri impressionano per le loro forme, i loro colori e le loro capacità sorprendenti.
In occasione dell’inaugurazione,ad ingresso libero, venerdì 16 giugno alle 18 nella sala dei chiostri di Santa Corona si terrà la conferenza “Entomologia Gabonica. Cinque spedizioni nelle foreste dell’Africa centrale”, a cura di Silvano Biondi, entomologo e curatore della mostra. Sarà presente anche la nuova assessora alla cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin. A conclusione del convegno si potrà visitare la mostra.
L’esposizione, che proseguirà fino al 16 giugno 2024, è organizzata con la collaborazione del Gruppo Naturalistico Archeologico degli Amici dei Musei, con il patrocinio di Regione del Veneto, Provincia di Vicenza, Fondazione Giuseppe Roi, Accademia Olimpicae con il sostegno della Fondazione Monte di Pietà.
La mostra parlerà di studiosi e delle loro collezioni e soprattutto di coleotteri, da quelli dei Colli Berici a quelli tropicali, della loro biodiversità e importanza, del loro rapporto con l’uomo, della loro presenza nelle opere d’arte. Saranno esposti anche coleotteri interpretati da giovani studenti-artisti del liceo artistico Boscardin.
Il Museo Naturalistico Archeologico di Vicenza conserva preziose collezioni di insetti, fra le quali la collezione entomologica Faustino Cussigh di più di 26.000 esemplari principalmente di coleotteri del vicentino. Inoltre, dal 2021 è in corso il progetto Coleotteri dei Colli Berici che ha come obiettivo la pubblicazione di un libro con i dati aggiornati sulla biodiversità locale di questo gruppo di insetti. A questo è associato anche il progetto di scienza partecipata “citizen science” sulla piattaforma Inaturalist “Coleotteri dei Colli Berici”.
Per fornire un adeguato livello di garanzia scientifico-museologica nella programmazione e gestione dell’iniziativa è stato nominato un Comitato scientifico composto da autorevoli studiosi ed esperti della materia: Roberto Battiston (Museo di Archeologia e Scienze Naturali “G. Zannato”, Montecchio Maggiore, Vicenza), entomologo, consulente scientifico
Armando Bernardelli (Museo Naturalistico Archeologico Vicenza, amministrazione) Silvano Biondi (Gruppo Naturalistico Archeologico degli Amici dei Musei di Vicenza), entomologo, curatore della mostra, Elena Canadelli (Università di Padova), consulente scientifica e museologica, Marialuisa Dal Cortivo (World Biodiversity Association), entomologa, consulente scientifica, Paolo Fontana (Fondazione Edmund Mach), entomologo, consulente scientifico, Viviana Frisone (Museo Naturalistico Archeologico Vicenza, conservatrice museale), organizzazione, Francesco Mezzalira (Gruppo Naturalistico Archeologico degli Amici dei Musei di Vicenza), naturalista, consulente scientifico, coordinamento.
L’allestimento a cura di Biosphaera scs. L’attività didattica alle scuole sarà curata dalla cooperativa Scatola Cultura scs.
La mostra si potrà visitare durante l’orario di apertura del museo: fino al 30 giugno (e dall’1 settembre) da martedì a domenica dalle 9 alle 17 (ultima entrata 16.30); dall’1 luglio al 31 agosto, da martedì a domenica dalle 10 alle 14 (ultima entrata alle 13.30)
L’ingresso è compreso nel biglietto del museo: intero 3 euro, ridotto 2 euro. A disposizione biglietti cumulativi per la visita delle sedi del circuito museale.
Informazioni: museonatarcheo@comune.vicenza.it, tel 0444222815
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Fonte: Inaugura il 16 giugno con una conferenza la mostra Una smodata passione per i coleotteri , Comune di Vicenza