Partono a Montecchio Maggiore i
“Progetti del Cuore”, per garantire il servizio di trasporto sociale gratuito
ai ragazzi, i disabili, gli anziani e alle famiglie in difficoltà del nostro
comune. Il progetto prevede la realizzazione di un mezzo di trasporto, un Fiat
Doblò, completamente attrezzato per lo spostamento dei ragazzi in difficoltà,
delle famiglie e delle persone diversamente abili del territorio. A beneficiare dell’automezzo sarà l’Associazione
A.S. I DELFINI 2001 che avrà a disposizione il mezzo per il trasporto di coloro
che sono in stato di necessità. Si avvia, così, sul nostro territorio il
servizio di mobilità gratuita, il quale
permetterà di avere il mezzo attivo sul comune, attrezzato e garantito in
maniera integrale: dall’allestimento, alla gestione delle spese (come ad
esempio l’assicurazione compresa di copertura kasko).
L’Associazione potrà, così, gestire gli
spostamenti dei tanti ragazzi e disabili che ogni giorno hanno bisogno di
assistenza per i servizi di trasporto, continuando così ad occuparsi, come fa
ormai da decenni, di coloro che hanno delle difficoltà negli spostamenti.
“Il mezzo di trasporto per disabili
verrà utilizzato su tutto il territorio in cui noi facciamo le partite
dimostrative, ossia in tutta la provincia di Vicenza, nel Veneto, nel Nord Italia
e quest’anno avremo delle trasferte, – ci spiega la presidente Anna Rancan – Il
nuovo veicolo effettuerà quindi servizi di trasporto per atleti disabili allo scopo
di portarli alle partite e agli allenamenti, con frequenza settimanale. Noi ci
occupiamo di disabili motori, principalmente ragazzi. Ringrazio Progetti del
Cuore per questa opportunità perché i due mezzi che abbiamo non bastano per le trasferte
e per le nostre uscite e spesso dobbiamo organizzarci diversamente, non senza
difficoltà, mentre ora, con questo nuovo veicolo attrezzato, riusciremo a trasportare
i nostri ragazzi”.
A sostenere il progetto anche Annalisa
Minetti, che presenta l’iniziativa nell’ambito dei “Progetti del Cuore”: “La
mia esperienza personale mi ha resa particolarmente sensibile a tutte le
iniziative con cui si cerca di migliorare la vita dei cittadini diversamente
abili, al punto di avermi guidato verso i “Progetti del Cuore” come quello che si
sta portando avanti a Montecchio Maggiore: la vocazione di questa iniziativa è
di contribuire a risolvere il problema, sempre più stringente per
l’Amministrazione pubblica e per le associazioni di volontariato, della destinazione
di fondi per l’acquisto di mezzi da trasformare e adibire al trasporto dei cittadini
con disabilità o ridotta capacità motoria”.
Sarà proprio grazie alla partecipazione
della attività locali che potrà essere garantita l’esistenza di questo un
servizio, che corrisponde ad una necessità imprescindibile sul territorio. Le
aziende potranno trasferire sul proprio marchio il valore aggiunto di questo
nobile servizio, ricevendo in cambio un sicuro riconoscimento da parte della
comunità. Proprio in questi giorni la
società incaricata “Progetti di
Utilità Sociale” si occuperà di informare i titolari della attività economiche
sulle caratteristiche dell’iniziativa.