“Siamo soddisfatti per questa importante intitolazione, alla quale siamo giunti grazie al percorso che abbiamo avviato due anni fa assieme all’Amministrazione comunale di Vicenza, e che segna un importante momento lungo il cammino del mantenimento della memoria dell’esodo dei 350 mila istriani, fiumani e dalmati e di quello che queste genti italiane dovettero subire”. Ad affermarlo in una nota è Coriolano Fagarazzi, presidente del Comitato provinciale di Vicenza dell’Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, alla vigilia dell’intitolazione della piazza di Polegge alla martire istriana Norma Cossetto, che fu torturata, violentata e gettata ancora viva in una foiba dai partigiani di Tito nell’ottobre del 1943. A lei martedì 15 giugno alle 10, sarà dedicata la nuova piazza del quartiere di Polegge. Tale risultato è stato possibile grazie all’interessamento del Comitato vicentino dell’Anvgd, che nell’autunno del 2019 aveva avanzato al Comune di Vicenza la proposta di dedicare alla studentessa istriana massacrata uno spazio pubblico in città.
Anche in questo caso il Comune di Vicenza si è dimostrato attento ai temi legati all’esodo giuliano-dalmata, che coinvolse direttamente anche Vicenza con l’arrivo, nel 1947, di un migliaio di esuli. “Questa intitolazione – conclude il presidente Fagarazzi – conferma l’impegno del Comitato vicentino dell’Anvgd e la sensibilità dell’Amministrazione comunale di Vicenza, aggiungendo un altro importante tassello al percorso dedicato al ricordo dell’esodo che ha già visto la posa di una lapide all’ex collegio Cordellina, che nel 1947 ospitò gli esuli giuliano-dalmati, un monumento commemorativo nel Cimitero Maggiore e l’intitolazione di via Martiri delle foibe”.