Il tribunale del riesame di Teramo ha revocato il sequestro di 21,8 milioni di euro nell’ambito dell’indagine sul degrado di 9 viadotti, che coinvolge anche il vicentino Mauro Fabris, essendo ai vertici di Strada dei Parchi, società della Toto Holding e concessionaria che gestisce le autostrade A24 e A25, smontando quindi l’accusa della procura di Chieti. Come riporta Marco Morino sul Sole24Ore, veniva contestato l’affidamento dei lavori di manutenzione, in house, senza gara, e la scarsa manutenzione.
Il tribunale del riesame ha ritenuto invece corretta la procedura di affidamento dei lavori, perché Strada dei Parchi è privata e non è tenuta, per legge, ad affidare i lavori con gara, ma ci sono ancora 4,9 milioni che rimangono sotto sequestro perché rimane in piedi la ricerca dei responsabili della scarsa manutenzione. Il gruppo Toto valuta il ricorso in Cassazione per ottenere il loro dissequestro, in quanto sostiene che la mancata manutenzione sia dovuta alla normativa impone di intervenire dopo l’approvazione del Piano economico finanziario per renderli antisismici. Il Pef di Strada dei Parchi è scaduto nel 2013 e si dovrebbe rinnovare ogni 5 anni ma il Ministero dei Trasporti non lo ha fatto e nel 2020 è stato addirittura nominato un commissario per farlo al posto suo.