“Il tema del ristoro ai risparmiatori di Banca Popolare di Vicenza e Veneto Banca – ci scrive il deputato vicentino della Lega Erik Pretto in risposta alle domande sotto riportate su cui è scivolata Daniela Sbrollini e a cui hanno risposto il parlamentare Pierantonio Zanettin e i candidati all’europarlamento Achille Variati, David Borrelli e Simone Contro – è caro a questo Governo ed in modo particolare alla Lega, fin dalla campagna per le elezioni politiche 2018.
Per questo motivo i gruppi parlamentari di maggioranza hanno combattuto affinché, in sede di approvazione della Legge di Bilancio 2019, fossero stanziati dei fondi molto ingenti che permettano di dare giusto sollievo alle tante famiglie coinvolte, soprattutto nei nostri territori.
Non era certamente scontato reperire una disponibilità di ben 1,5 miliardi di euro. Questo è stato quanto abbiamo potuto fare come deputati e senatori. L’iter successivo è di competenza governativa.
Per quanto mi riguarda – conclude il deputato Erik Pretto -, sono certo che il Governo sta operando al meglio delle sue possibilità, con concretezza e determinazione, godendo della mia massima e piena fiducia.”
Domande di VicenzaPiu.com
Per dare un giudizio definitivo bisognerebbe aver letto le norme del Decreto, ma questo sarà possibile solo quando il testo sarà pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale.
Per ora ci possiamo basare solo sui lanci di agenzia, che rischiano però di essere imprecisi
A prima vista che giudizio si può dare?
Nel braccio di ferro tra Salvini e Di Maio chi ha prevalso?
E’ stato elevato a 200.000 da 100.000 euro il tetto per accedere all’indennizzo diretto. Cosa ne pensa? È mossa di sostanza o no?
Quanti saranno i risparmiatori compresi nella forbice aggiuntiva?
Oggi (24 aprile, ndr) Ugone con due associazioni contestatrici ha incontrato la commissaria europea Vestager I due si sono capiti?
Possiamo dire allora che la questione FIR e’ conclusa?Lei voterà queste modifiche?
