La Comune crede nella PACE come unico strumento per la risoluzione delle controversie internazionali – scrive nella nota che pubblichiamo Inessa Baldin, 33 anni, webmaster e candidata a Vicenza per La Comune. Siamo contrari alla guerra, all’invio delle armi nelle zone di guerra, e siamo contrari alla presenza delle basi militari di guerra. La caserma Ederle, la Del Din, il villaggio della pace occupano suolo, consumano le acque della nostra falda, spesso i militari statunitensi creano problemi di ordine pubblico in città, ma rimangono impuniti.
Come primo atto comunale vogliamo dichiarare VICENZA CITTÀ PER LA PACE E DENUCLEARIZZATA. Vogliamo potenziare la Casa per la Pace. Vogliamo aprire il Parco per la Pace. Abbiamo però l’esigenza di non cancellare la storia di cui questo parco è il frutto: non è il parco della pacificazione ma un luogo di contraddizione.
Non potranno mai svolgersi iniziative militari, le attività insediate nel parco devono proporre un’idea di società educata ai valori della pace, della nonviolenza e della sostenibilità.
Inessa Baldin, 33 anni, webmaster
Qui tutta o quasi la storia in divenire delle elezioni amministrative Vicenza 2023