Infrastrutture, riapre la passerella ciclopedonale tra le piscine e viale Trento

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La passerella ciclopedonale sul Bacchiglione, tra le piscine di via Ferrarin e via Monte Zebio, è stata riaperta questa mattina alla presenza dell’assessore alle infrastrutture.

Chiusa nei mesi scorsi per ragioni di sicurezza, dopo che alcune assi in legno della pavimentazione, già logore, erano state divelte da sconosciuti rendendo pericoloso l’attraversamento, la struttura è stata oggetto di una messa in sicurezza provvisoria con la posa di lamiere in acciaio mandorlato antiscivolo e il rinforzo dei relativi supporti.

“Dopo l’atto vandalico subìto dalla passerella a metà giugno e la conseguente chiusura al transito, abbiamo eseguito alcune verifiche sulle doghe e soprattutto sul supporto centrale, in acciaio e legno – ha spiegato l’assessore alle infrastrutture –: la parte in legno non reggeva, infatti, più le doghe e quindi abbiamo studiato varie soluzioni temporanee al fine di renderla riutilizzabile. Con una spesa minima abbiamo, quindi, posizionato alcune lastre antiscivolo e nuovi supporti in acciaio inox, prima del via all’intervento di riqualificazione dell’intera struttura che vedrà la posa di una pavimentazione in materiale ecologico, la riverniciatura dello scheletro e l’installazione di corpi illuminanti”.

Nei prossimi mesi sarà eseguita la completa sostituzione della pavimentazione con pannelli in materiale composito resistenti e antiscivolo, che riproducono l’effetto della doga di legno.

È prevista anche la sostituzione degli elementi di sostegno del piano di calpestio, dei pannelli in lamiera forata mancanti e delle lampade fluorescenti laterali con nuovi elementi a led.

Saranno riverniciati tutti gli elementi in acciaio, rimosse alcune siepi che ostacolano la visibilità lungo il percorso di accesso sul lato di via Monte Zebio e sarà realizzata una recinzione definitiva.

I lavori di riqualificazione complessiva avranno una spesa di 100 mila euro.