La nuova campagna “Insieme, contro le truffe” è stata lanciata oggi grazie alla collaborazione tra Aspiag Service Despar, la Polizia di Stato e l’Associazione Nazionale Amministratori Condominiali e Immobiliari (ANACI). Questa iniziativa punta a sensibilizzare la popolazione sulla crescente problematica delle truffe, specialmente quelle mirate agli anziani.
La campagna è stata presentata presso la Questura di Vicenza e si estenderà su tutto il territorio provinciale. Gli oltre 50.000 opuscoli informativi prodotti dalla Polizia di Stato saranno distribuiti non solo nei più di 6.000 condomini gestiti dagli amministratori ANACI di Vicenza, ma anche nei 19 punti vendita Despar, Eurospar e Interspar della regione. Il materiale informativo fornirà consigli utili e i numeri d’emergenza a cui rivolgersi in caso di truffa.
Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo nella lunga storia di collaborazione tra la concessionaria del marchio Despar e le autorità di pubblica sicurezza, evidenziando l’impegno congiunto nel prevenire crimini che colpiscono i cittadini più vulnerabili.
Dario Sallustio, Questore di Vicenza, ha sottolineato l’importanza di questa collaborazione: “La truffa è un crimine odioso, ancora di più quando colpisce gli anziani. È essenziale che continuino gli sforzi su tutti i fronti, dalla prevenzione all’informazione diretta.” Infatti, già dalla giornata di lancio, agenti della Questura di Vicenza saranno presenti all’Interspar di via Mercato Nuovo per distribuire direttamente il materiale informativo.
Giovanni Taliana, Direttore Regionale di Aspiag Service Despar per il Veneto, ha ribadito l’importanza dell’impegno in questa causa: “Attraverso questa iniziativa, non solo sensibilizziamo, ma forniamo anche strumenti concreti per difendersi dalle truffe.”
ANACI Vicenza, rappresentata dal suo Presidente Lucio Frigo, si impegna a diffondere ulteriormente il messaggio, sottolineando la frequente presenza di questi crimini nei media e l’importanza di informare attivamente i cittadini.
La campagna “Insieme, contro le truffe” è quindi un esempio di come la collaborazione tra il settore privato, le istituzioni pubbliche e le associazioni possa effettivamente contribuire a migliorare la sicurezza e la consapevolezza della comunità, in particolare quella degli anziani, spesso bersaglio di truffatori.