Integratori alimentari per la sindrome premestruale: guida ai benefici

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Integratori alimentari utili per la sindrome premestruale
Integratori alimentari utili per la sindrome premestruale

La sindrome premestruale (o SPM) è un insieme di sintomi fisici e psicologici che coinvolgono molte donne nei giorni che precedono le mestruazioni. Questi possono variare da lievi a gravi, includendo per esempio crampi addominali, gonfiore, mal di testa, sbalzi d’umore, irritabilità, affaticamento e difficoltà a dormire.

Per limitare i sintomi più fastidiosi, è possibile seguire alcuni accorgimenti quotidiani, oltre ad assumere integratori specificamente studiati e formulati per chi soffre di SPM.

Integratori alimentari e altri rimedi naturali per la SPM

Sebbene non esista una cura per la sindrome premestruale, esistono diversi rimedi da seguire per alleviarne i sintomi. Tra questi, rientrano alcuni integratori alimentari appositamente formulati, piccole modifiche nello stile di vita ed esercizi mirati per i dolori fisici.

Per esempio, si consiglia di svolgere regolarmente attività fisica non intensa, come fare una passeggiata di 30 minuti ogni giorno, oppure svolgere esercizi mirati per rilassare le zone doloranti del corpo, come lo yoga. Allo stesso tempo, sarebbe opportuno prestare attenzione alla propria dieta quotidiana, assumendo alimenti ricchi di fibre (frutta, verdura, legumi) e cereali, mentre sarebbe meglio evitare alcolici, bevande o cibi troppo zuccherati. Inoltre, da non sottovalutare è anche la qualità del sonno, fondamentale per ripristinare le energie e alleviare i disturbi mentali e fisici.

Anche se sono ancora oggi considerati come un tabù da parte di alcune persone, gli integratori alimentari sono una soluzione non solo sicura, ma che può rivelarsi anche molto utile in caso dei disturbi associati alla SPM.

A questo proposito, sul mercato esistono alcuni integratori, la cui efficacia è stata comprovata da diversi studi e ricerche. Nello specifico, per la sindrome premestruale ad agire in modo benefico per l’organismo sono soprattutto alcuni ingredienti in particolare:

magnesio: si tratta di un minerale importante per diverse funzioni corporee, tra cui la regolazione degli ormoni e la funzione nervosa. Nel caso della SPM, può contribuire a ridurre i sintomi principali, come gonfiore, dolori alle ovaie e sbalzi d’umore;
vitamina B6: come le altre vitamine del gruppo B, svolge un ruolo fondamentale per l’organismo. In particolare, la vitamina B6 è coinvolta nella produzione di serotonina, un neurotrasmettitore che aiuta a regolare l’umore. Proprio per questo, si rivela efficace per ridurre sintomi emotivi come irritabilità, stati depressivi e stanchezza;
acido folico: è molto importante per la salute delle cellule e aiuta a ridurre alcuni sintomi della sindrome premestruale, tra cui dolori alle ovaie e stanchezza;
vitamina E: aiuta a proteggere le cellule dallo stress ossidativo;
acidi grassi omega-3: sono molto utili per ridurre l’infiammazione e i crampi addominali;
Agnocasto: è un’erba che veniva tradizionalmente utilizzata per trattare la sindrome premestruale, soprattutto per i crampi addominali, gonfiore e sbalzi d’umore.

Di conseguenza, tra i principali benefici derivanti dagli integratori alimentari per la sindrome premestruale, rientrano il sollievo dai crampi addominali, la diminuzione del gonfiore addominale, il miglioramento dell’umore e l’aumento dei livelli di energia. Tra gli integratori più apprezzati in Italia, c’è l’integratore per dolori mestruali di Buscofen (maggiori informazioni qui) con una formulazione specifica di ingredienti indicati per contrastare la SPM. Grazie alla combinazione di vitamine B6, vitamina E e magnesio, infatti, l’assunzione di questo integratore aiuta il corpo a limitare i fastidi legati alla SPM, per vivere i giorni precedenti le mestruazioni con maggiore serenità.