Interno Verde, alla ricerca dei giardini segreti di Vicenza. In primavera torna il festival

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Interno Verde cerca giardini segreti, piccole corti fiorite, angoli di rigogliosa quiete celati dietro le facciate dei palazzi di Vicenza. Dopo il successo della prima edizione, che lo scorso settembre ha coinvolto oltre 2 mila visitatori, il festival esaudisce i desideri delle tantissime persone che avrebbero voluto ammirare i giardini segreti della città nel pieno del loro splendore, nella stagione delle fioriture.

Interno Verde quest’anno si festeggerà in primavera, sabato 26 e domenica 27 aprile, ed è in vista di questo appuntamento che gli organizzatori invitano la comunità a partecipare. In quei due giorni infatti la manifestazione aprirà eccezionalmente al pubblico l’anima più intima e segreta del centro storico, un fitto arcipelago vegetale ricco di suggestioni e ricordi, dove si mescolano passato e presente, tradizioni nobiliari e orti biologici, chiostri votati alla meditazione ed esperienze di apicoltura urbana. 

La call è aperta. Chiunque fosse interessato a conoscere meglio l’evento per valutare, insieme alla propria famiglia o ai propri condomini, se candidare il proprio giardino o cortile può scrivere a info@internoverde.it, oppure telefonare al numero 3391524410. Gli organizzatori – che hanno lanciato questo evento nel 2016 a Ferrara, per poi raggiungere anche Mantova, Parma, Piacenza e Vicenza – hanno maturato negli anni una solida esperienza nel custodire con estrema attenzione spazi tanto delicati e sono a disposizione per approfondimenti e sopralluoghi.

“La risposta della città alla prima edizione del festival Interno Verde è stata sorprendente, da parte dei proprietari, che hanno aperto i loro giardini, e da parte del pubblico che ha partecipato con entusiasmo”, commentano l’assessore alla Cultura, al turismo e all’attrattività della città Ilaria Fantin e l’assessore all’Ambiente Sara Baldinato. “I tanti turisti, gli appassionati e i cittadini con la mappa alla mano hanno esplorato le vie del centro scoprendo per un weekend una Vicenza diversa, con un centro storico allargato, arrivando fino ai giardini di San Rocco, San Marco, San Domenico e in Carpaneda, in una virtuosa sinergia. Questa iniziativa, che promuoviamo anche quest’anno, lancia un messaggio ambientale: la corretta cura degli spazi verdi non solo pubblici ma anche privati è indispensabile per la gestione ecosostenibile della città”.

“Condividere uno spazio intimo e privato, trasformarlo per un weekend in un luogo di incontro e di scambio, aperto e inclusivo, non è un gesto banale”, spiega Licia Vignotto, responsabile del festival. “Presuppone grande generosità e una sensibilità non comune. Per questo ringraziamo già da ora le famiglie, le aziende e le associazioni che si stanno impegnando insieme a noi per realizzare questo appuntamento”. 

L’obiettivo è fornire nuove chiavi di lettura per interpretare lo straordinario patrimonio storico, architettonico e botanico della città, che necessita di essere tutelato e promosso, ma anche offrire agli abitanti e ai turisti una serena e piacevole esperienza all’aria aperta, ricca di proposte dedicate alla natura. L’iniziativa infatti abbinerà allo straordinario itinerario tra i giardini un variegato calendario di attività per adulti e bambini, organizzato grazie alla collaborazione di numerose realtà locali, attive nell’ambito della produzione culturale e della sostenibilità ambientale.

Il festival è organizzato da Interno Verde insieme al Comune di Vicenza, col patrocinio della Regione Veneto, dell’Associazione Italiana Architettura del Paesaggio, dell’Associazione Nazionale Pubblici Giardini, dell’Associazione Parchi e Giardini d’Italia. 

Per saperne di più: www.internoverde.it