Intesa Sanpaolo porta in Silicon Valley le 12 startup italiane più innovative di Up2stars: tre sono venete

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Intesa Sanpaolo promuove per 12 startup innovative italiane un esclusivo programma di accelerazione nella Silicon Valley, in collaborazione con INNOVIT (Italian  Innovation and Culture Hub) e Intesa Sanpaolo Innovation Center.

Un percorso di conoscenza reciproca e  fitto di incontri con potenziali investitori, che si è svolto in questi giorni a San Francisco, nel cuore tecnologico  della California, per presentare l’eccellenza dell’innovazione italiana e offrire alle neoimprese selezionate  un’importante opportunità di internazionalizzazione, in una completa immersione nell’ecosistema  imprenditoriale più dinamico e competitivo al mondo grazie al supporto di Intesa Sanpaolo. 

Keplera (Palermo), 2NDSpace (Faenza), Novac (Modena), PINPOINT (Bastiglia, Modena), Monitor The  Planet (Faenza), Novalimb (Roma), Infinity ID (Brescia), bitCorp (Milano), CityZ (Caselle Torinese,  Torino), Joule (Campodarsego, Padova), Oraigo (Padova), M2Test (Trieste): sono le 12 realtà individuate  insieme con INNOVIT tra le 80 che hanno partecipato alle due edizioni di Up2Stars, il programma di Intesa  Sanpaolo dedicato alla valorizzazione delle startup italiane che operano in settori strategici per l’economia del  Paese come digitale, bioeconomia, salute, aerospazio acqua, energie rinnovabili, intelligenza artificiale,  infrastrutture e mobilità.

Si tratta di 12 giovani imprese che si sono distinte per il potenziale innovativo dei  loro progetti e per la loro aderenza agli obiettivi di investimento specifici del sistema della Silicon Valley,inserite  anche nel percorso di Elite-Gruppo Euronext, tra i partner che collaborano nel programma di accelerazione  Up2Stars. Un percorso unico nel panorama bancario, grazie alle importanti collaborazioni che Intesa Sanpaolo,  insieme a Innovation Center, ha tessuto nell’ecosistema dell’innovazione accompagnando le startup nella  crescita industriale, finanziaria e manageriale e, oggi, anche a livello internazionale. 

Durante la permanenza a San Francisco le 12 startup hanno potuto partecipare ad oltre 20 sessioni formative  con le Università locali, ad attività di mentoring e networking con grandi imprese innovative americane e  hanno avuto a disposizione un cosiddetto shark tank, una guida di esperti per presentarsi a potenziali  investitori e possibili partner strategici. Un impegno concreto di Intesa Sanpaolo in termini di formazione,  visibilità e promozione per le startup che si traduce complessivamente in un valore economico di 2,2 milioni  di euro: 25.000 euro per ciascuna startup accelerata da Up2Stars, che crescono a 45.000 euro per le 12 realtà  che hanno partecipato alla missione a San Francisco. 

La missione, guidata dal responsabile della Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo Stefano Barrese – accompagnato da Anna Roscio, executive director Sales & Marketing Imprese Intesa Sanpaolo, e con Nicola  Baiocchi di Silvestri, responsabile USA & Americas Intesa Sanpaolo – è realizzata con il supporto del Centro  Italiano di Innovazione, diretto da Alberto Acito ed istituito presso INNOVIT, l’Hub italiano di Innovazione  e Cultura promosso dal Governo attraverso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione  Internazionale in collaborazione con l’Ambasciata d’Italia a Washington e il Consolato Generale d’Italia  a San Francisco. Componenti essenziali di INNOVIT sono inoltre ITA(ItalianTrade Agency) e l’IIC (Italian  Cultural Institute San Francisco). Si tratta della prima collaborazione attivata tra un gruppo bancario italiano e il Centro Innovazione di INNOVIT – gestito da ottobre 2022 dalla Fondazione Giacomo  Brodolini insieme a Entopan Innovation, incubatore e acceleratore di Harmonic Innovation Group – il cui  obiettivo è stimolare idee imprenditoriali catalizzando progetti innovativi cross border e attivandosi come  acceleratore del loro sviluppo internazionale grazie ad una presenza stabile in Silicon Valley e negli USA. 

L’iniziativa di Intesa Sanpaolo con INNOVIT rappresenta un ulteriore tassello nell’impegno del primo Gruppo bancario italiano a supporto dell’ecosistema dell’innovazione e della competitività delle imprese  nel panorama internazionale. Il Gruppo Intesa Sanpaolo si impegna da tempo su questo segmento di imprese  con programmi e servizi dedicati, accompagnando le startup in percorsi di crescita e di investimento. Da oltre un decennio, infatti, la Banca dedica una profonda attenzione alle startup italiane con una quota di  mercato pari a quasi il 32% e con finanziamenti che superano gli 800 milioni di euro

Intesa Sanpaolo è inoltre partner attivo nello sviluppo e rinnovamento dei modelli di trasferimento  tecnologico alle imprese del territorio essendo socio fondatore di quattro Centri Nazionali per la Ricerca  a Milano, Bologna, Napoli e Padova – inseriti nell’ambito del Pnrr. Grazie alla presenza in 37 Paesi, alle  sinergie tra Divisioni del Gruppo, alla competenza dei desk specialistici e alla collaborazione con prestigiosi  partner, Intesa Sanpaolo amplia il supporto ai processi di internazionalizzazione delle imprese italiane  direttamente o attraverso l’interazione con soggetti strategici come INNOVIT, promuovendo l’affermazione  delle imprese e delle startup – con un evidente ritorno di valore per il sistema economico italiano. 

“Abbiamo individuato nella Silicon Valley un ambiente unico di confronto e sviluppo per le startup italiane,  con vantaggi reciproci nel trasferimento di conoscenze e nell’espansione verso nuovi mercati. Grazie  alla collaborazione con INNOVIT, abbiamo rafforzato queste 12 startup con gli strumenti necessari per  affermarsi su scala internazionale, creando così nuove filiere di innovazione a beneficio dell’economia  del nostro Paese”, commenta Stefano Barrese, responsabile Divisione Banca dei Territori Intesa Sanpaolo. Siamo una banca profondamente radicata nel territorio italiano da cui queste eccellenze  provengono, ma grazie alla nostra dimensione internazionale e a una rete di partner strategici possiamo  promuovere la loro crescita all’estero e, viceversa, attrarre in Italia nuovi investimenti”. 

Secondo il Console Generale d’Italia a San Francisco, Sergio Strozzi,“La missione di Intesa Sanpaolo a  San Francisco, guidata da Stefano Barrese e con un programma ad hoc delle startup di Up2Stars ad  INNOVIT, si integra perfettamente nella strategia dell’Ambasciata d’Italia a Washington e del Consolato  Generale d’Italia a San Francisco, di rafforzare i rapporti tra l’innovazione italiana e la Silicon Valley e  diffondere un’immagine più moderna e reale dei talenti del nostro Paese nella West Coast. Per il Consolato  Generale e INNOVIT significa non solo promuovere le tantissime imprese tecnologicamente avanzate del  nostro Paese, ma anche assistere e promuovere le grandi società italiane ed europee, come Intesa Sanpaolo,  che sostengono quotidianamente i nostri ecosistemi innovativi. La sempre più frequente presenza del top  management di Intesa Sanpaolo a San Francisco è un segnale importante di questa nuova era dei rapporti  tra Italia e Silicon Valley, concretamente apertasi con la creazione, da parte del Ministero degli Affari Esteri  e della Cooperazione Internazionale insieme a ICE, dell’Hub italiano diInnovazione e Cultura – INNOVIT.” 

Alberto Acito, Direttore del Centro di Innovazione di INNOVIT: “Siamo entusiasti di collaborare con  Intesa Sanpaolo per offrire alle startup selezionate l’opportunità di confrontarsi con l’ecosistema  imprenditoriale più avanzato al mondo. INNOVIT è nato con l’obiettivo di catalizzare progetti innovativi  e facilitare la crescita internazionale delle imprese italiane, creando un flusso bidirezionale di idee e  competenze che arricchisce l’economia italiana. Il programma messo a punto per Up2Stars rappresenta  un passo significativo in questa direzione”.