Ipab Vicenza nomina per Ipark Cda invece che amministratore unico, Liliana Zaltron di M5S: perchè aumentare i costi e magari con nomine politiche?

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Interrogazione a firma Liliana Zaltron, capogruppo Movimento 5 Stelle Vicenza
Premesso che: Il CDA di Ipab Vicenza con delibera n.92 del 06 novembre 2017:
… prende atto delle dimissioni dalla carica di Amministratore Unico della società IPARK srl, interamente posseduta da IPAB di Vicenza, del Dott. Lucio Turra, presentate il 3 novembre 2017;
richiede all’Amministratore Unico la convocazione dell’Assemblea dei Soci di Ipark srl con la quale prendere atto delle dimissioni del medesimo e formalizzare la sua sostituzione con un Consiglio di Amministrazione.

Con successiva delibera n. 95 del 29 novembre 2017 avente per oggetto “approvazione avviso candidature Consiglio di Amministrazione di Ipark srl” delibera, tra l’altro:
” di determinare l’indennità dei componenti dell’organo collegiale all’atto di nomina degli stessi nei limiti fissati dall’Assemblea dei soci e nel rispetto delle esigenze di contenimento dei costi”.
Nell’avviso pubblico per la presentazione delle candidature dei componenti del Consiglio di Amministrazione di Ipark Srl datato 30/11/2017 e firmato dal Direttore Generale di Ipab Vicenza Paolo Rossi si legge anche:
…” i candidati dovranno dimostrare, con titoli curriculari, di aver maturato una significativa esperienza in almeno uno dei seguenti ambiti professionali: sanitario, dell’organizzazione aziendale, del controllo di gestione e bilanci”….
” Per partecipare alla selezione gli interessati dovranno far pervenire la relativa istanza entro il termine perentorio delle ore 12 del giorno 15.12.2017…
… la valutazione delle domande presentate ed il conferimento dell’incarico verranno fatti a insindacabile giudizio dal Consiglio di Amministrazione dell’Ente”

Tutto cio’ premesso, la sottoscritta Liliana Zaltron, in qualità di consigliere comunale chiede:
a. Per quale motivo il CDA dell’IPAB abbia deciso di costituire un apposito Consiglio di Amministrazione per la gestione di IPARK, tenendo conto che questo comporterà ulteriori oneri che andranno ad appesantire il bilancio di Ipab Vicenza, con evidenti ricadute sulle famiglie;
b. Quali siano stati i criteri di scelta delle competenze professionali richieste;
c. Se il Sindaco, all’atto di nomina dell’attuale CDA di Ipab, nella scelta delle competenze professionali necessarie per poter gestire l’ente, abbia utilizzato i medesimi criteri che ora lo stesso CDA si appresta a richiedere per il CDA che andrà a gestire Ipark s.r.l. o abbia agito in una logica di tipo esclusivamente politico;
d. Nel caso non si sia agito con logica politica quali siano le “esperienza in almeno uno dei seguenti ambiti professionali: sanitario, organizzazione aziendale, controllo di gestione e bilanci” dei componenti del CdA di Ipab;
e. Perchè i familiari degli ospiti sistematicamente non vengono nominati negli organi decisionali.

Ricordiamo inoltre che il Sindaco Variati all’atto di nomina del CDA IPAB di Vicenza, aveva sintetizzato nei punti di indirizzo di governo: il benessere degli utenti, la qualità dei servizi, la realizzazione dell’accordo di programma con la Regione per il rinnovamento delle strutture, la continuità assistenziale tra istituto e territorio, lo sviluppo dell’ospedale di comunità, la trasparenza, la collaborazione e il dialogo con altri enti e istituzioni, con i rappresentanti dei dipendenti, delle famiglie degli utenti e dei volontari.
Si richiede anche risposta scritta.
Liliana Zaltron
Movimento 5 Stelle Vicenza