Istituito il “Premio padre Maffeo Pretto – La pietà popolare in Calabria” in onore del missionario scalabriniano nato a Cologna Veneta

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L'editore Demetrio Guzzardi e padre Maffeo Pretto
L’Universitas Vivariensis, presieduta dall’editore cosentino Demetrio Guzzardi e il Centro Studi “mons. Scalabrini” Calabria, responsabile l’avv. Antonella Natale, hanno istituito il “Premio padre Maffeo Pretto – La pietà popolare in Calabria” per ricordare il missionario scalabriniano che ha indagato, studiato, pubblicato e divulgato le storie e i valori del cattolicesimo popolare.
Il riconoscimento verrà assegnato annualmente ad autori che proseguono gli studi sulla pietà popolare in Calabria. La prima edizione si terrà venerdì 6 agosto 2021 – ore 22.00 a Monterosso Calabro (VV) in piazza Lonace. Il riconoscimento verrà assegnato all’antropologo Giuseppe Cinquegrana, autore del volume “I vuti alla Madonna del Soccorso di Monterosso Calabro. Pani-dolci, spicanardi e santini popolari”.
 
feo Pretto - La pietà popolare in Calabria" Buongiorno libri - dedicato al volume del prof. Giuseppe Cinquegrana
feo Pretto – La pietà popolare in Calabria” Buongiorno libri – dedicato al volume del prof. Giuseppe Cinquegrana

Padre Maffeo Pretto, era nato nel 1929 a Cologna Veneta (Verona), dal 1979 è stato una presenza significativa a Briatico, centro del Tirreno vibonese, dove aveva costituito il Centro studi “mons. Scalabrini” per studiare la pietà popolare e la fenomenologia dell’emigrazione.

Autore di numerosi libri, tutti pubblicati dalla casa editrice Progetto 2000 di Cosenza, che tra l’altro ha in corso di stampa un suo nuovo saggio: La Calabria e la sua cultura popolare tradizionale; padre Pretto, lo scorso 9 giugno 2021 ha concluso la sua vita terrena e con la sua personalità e i suoi studi, lascia un’eredità davvero unica.
Giuseppe Cinquegrana, saggista, giornalista, insegna Lingua e Letteratura inglese al Liceo delle Scienze Umane “Vito Capialbi” di Vibo Valentia, dove coordina i corsi di lingue orientali (cinese, arabo, russo e giapponese). Per la promozione del territorio vibonese ha ricevuto numerosi riconoscimenti anche dall’estero e nel 2018 il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, gli ha conferito il titolo di Cavaliere all’Ordine della Repubblica Italiana.
Ha al suo attivo numerose pubblicazioni d’interesse storico-antropologico .