Secondo l’art. 3 della Costituzione tutti i cittadini sono uguali davanti alla legge ma, almeno per le tasse, non è così!
Io, per esempio, non ho diritto di evadere le tasse sulla mia pensione e così milioni di altri pensionati e lavoratori dipendenti i cui datori di lavoro, e gli enti previdenziali, fanno da sostituto di imposta.
Lo Stato ha un pregiudizio nei miei confronti? Pensa che, se non mi prende le tasse subito, poi io possa diventare un evasore? Per lo Stato sarei un delinquente (perché gli evasori lo sono) senza che mi sia stato fatto un processo che lo dimostri?
Si tratta di una insopportabile discriminazione che, per esempio, in Svizzera non esiste. Provate a chiedere ad un datore di lavoro Svizzero di fare da sostituto di imposta e vedrete che pernacchia vi farà. Nella terra di Guglielmo Tell ognuno si paga le sue tasse senza intermediari.
Pertanto in occasione dell’ennesima Festa dell’Evasore indetta dal Governo voglio e pretendo che la Corte Costituzionale si pronunci sulla legittimità del fatto così, magari, la prossima volta, se ne avrò avuto voglia, parteciperò anche io ai festeggiamenti.