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Jaguar è un marchio storico, sinonimo di eleganza, comfort e lusso. Il mercato segue una precisa direzione, quello dell’elettrificazione e di configurazioni carrozzeria sempre più orientate verso SUV e crossover, così Jaguar ha deciso di adeguare la sua produzione, attuale e futura, in funzione di una domanda sempre più incentrata su modelli spaziosi e confortevoli. A partire dal 2025 o verosimilmente entro la fine del 2024, il marchio inglese cesserà la produzione di alcuni suoi modelli, tra cui la XE e la XF e non solo. Sembrerebbe che potrebbe cadere nel dimenticatoio anche un’alta opera d’are che rappresenta l’eccellenza della sua qualità costruttiva e del suo design, la bellissima F-Type, coupé che in fatto di eleganza e prestazioni, vedi la R, è tra le sportive più belle e coinvolgenti del mercato. Non ci saranno restyling, dunque dalla XE alla F-Type, il passo verso una produzione totalmente concentrata su SUV di medie e grandi dimensioni, sarà naturale. L’unica eccezione sarà il lancio di una GranTurismo, totalmente elettrica, una quattro porte che posizionerà il brand inglese nuovamente in un segmento di mercato che nei decenni passati, l’ha portata a rivaleggiare con realtà del calibro di Ferrari e McLaren, vedi la XJ220.
L’utilizzo di una piattaforma modulare avveniristica, la JLA, studiata per accogliere le nuove motorizzazioni a zero emissioni, consentirà di realizzare SUV elettrici capaci di percorrere fino a 700 km con una sola ricarica di energia. Tecnologia futuristica, batterie a 800 Volt e un piano strategico che vedrà nei prossimi anni, Jaguar produrre solo ed esclusivamente auto elettriche. Nell’immediato occorrerà capire se il brand made in UK deciderà adeguarsi al resto dei costruttori europei, lanciando nuove motorizzazioni ibride e ibride plug-in nell’attesa che l’elettrificazione completa, prenda definitivamente piede —motoriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
