Sarà un campionato di Serie B molto interessante quello che andrà in scena la prossima stagione. E il Vicenza, ormai ufficialmente L.R. Vicenza, ha voglia di stupire. Come ogni anno si tratta di una competizione assolutamente molto complessa e particolarmente accesa, in cui difficilmente si possono fare calcoli, ma bisogna vivere gran parte del torneo giornata per giornata.
D’altronde, la società ha lasciato trasparire la voglia di fare qualcosa di differente, di alzare ulteriormente l’asticella e provare ad entrare nella zona playoff, e giocarsela poi con le squadre più forti e favorite per la promozione. Ecco allora che il mercato comincia a scaldarsi: sono diversi i giocatori nel mirino della società, la quale sta cercando di puntellare ogni reparto e rendere la rosa quanto più competitiva possibile.
Esordio col botto
Sarà un esordio col botto, se così possiamo dire. Il 21 agosto, infatti, si dovrà andare in trasferta al Tombolato, per affrontare il Cittadella. Durante la presentazione del calendario, inoltre, è stata confermata anche la voce che riguarda il Boxing Day e altre date delicate: difatti, si giocherà anche il giorno di Pasquetta, la quale cade di 18 aprile quest’anno, e il 25 aprile, il 26 dicembre e il 29 dicembre. Difatti, la sosta natalizia è prevista dal 30 dicembre al 14 gennaio. Insomma, sarà una stagione bella calda e sicuramente molto interessante.
Sono diversi anche i turni infrasettimanali previsti: parliamo di martedì 21 settembre, giovedì 28 ottobre, martedì 30 novembre, martedì primo marzo, martedì 15 marzo ed infine martedì 5 aprile. Ricordiamo, inoltre, che la competizione terminerà il 6 maggio. Dopo la difficile sfida di Cittadella, il Vicenza sarà impegnato tra le mura amiche con il Frosinone, altra sfida interessante. Poi Cosenza, Pisa, Spal e Cremonese.
Sarà, comunque sia, un campionato molto equilibrato: basta guardare le quote dei siti di scommesse nuovi per rendersi conto quanto siano equilibrate le quote tra i vari match.
Mercato in fermento: idea Petriccione
Il mercato è fortissimo fermento. Il Vicenza sta cercando di puntellare una rosa già abbastanza competitiva, ma che ha bisogno di qualcosina in più per poter pensare di sognare. Una delle ultime voci di mercato vede un interesse fortissimo per Jacopo Petriccione. Si tratta di un centrocampista, 26enne, che potrebbe offrire il giusto apporto alla rosa.
Attualmente il suo contratto è ancora in essere con il Crotone e scadrà solo nel 2024. Ciò non toglie che potrebbe lasciare la Calabria, poiché ha voglia di trovare un’avventura diversa e mettersi in gioco. In alternativa, si è parlato fortemente anche di una possibile opzione di prestito. Il giocatore, ricordiamo, ha giocato diciassette match lo scorso anno col Crotone, ed è un centrocampista di sicuro talento. Due anni fa è stato decisivo per la risalita del Lecce per la Serie A. C’è però da battere la concorrenza di diverse squadre interessate a lui: parliamo di Benevento e Pisa in primis.
Lavoro duro ma necessario
Il lavoro sul mercato quest’anno sarà particolarmente duro, ma necessario. D’altronde, il mercato è abbastanza complesso, visto e considerato che tutti i club, a qualsiasi livello, hanno accusato i danni apportati dalla pandemia e dai mancati introiti.
Ciò non bastasse, questa situazione si è aggiunta alla problematica relativa al Decreto Dignità, su cui ora non ci soffermeremo, ma che ha determinato mancati introiti a quasi tutte le società, specie quelle delle serie minori. Ma qualcosa va fatto e i dirigenti del Vicenza questo lo sanno. Il salto di qualità non può avvenire soltanto con una filosofia di gioco ben assimilata, o facendo esordire dei giovani che possono rivelarsi talentuosi. Va fatto un intervento mirato sul mercato, per rinforzare tutti i reparti.
Non dimentichiamo che la stessa prima uscita stagionale, l’amichevole con il Cagliari andata in scena al Menti, non ha sicuramente lasciato buone sensazioni a Mimmo Di Carlo. Quest’ultimo ha manifestato più volte durante il match tutto il suo dissenso per quanto stava succedendo: alla fine, i sardi hanno portato a casa un secco 3-0, con i padroni di casa mai veramente in partita.
Per carità, si trattava di un’amichevole estiva, ma la sensazione che alcuni piccoli accorgimenti possano essere affrontati e diventare determinanti per una stagione importante c’è. L’allenatore ha più volte espresso il suo desiderio di impostare un tipo di gioco volto al possesso palla, cercando di dominare il campo.
In avanti sembra difficile che si possa cercare qualcun altro: d’altronde, anche il tecnico ha rimarcato come sia soddisfatto delle pedine offensive in rosa. Parliamo di giocatori come Meggiorini, Lanzafame, Diaw e Mancini, il quale punta a trovare una continuità fisica che nell’ultima stagione non ha trovato sempre. In avanti i giocatori sembra abbiano trovato le giuste coordinate e l’intesa per far bene: d’altronde, anche con il Cagliari qualche occasione l’hanno creata.
Sembra difficile possa arrivare qualcun altro, ma l’idea di un quarto attaccante affascina lo stesso. Ecco perché Di Carlo ha parlato con la società della possibilità di acquistare un giovane, che possa completare la rosa attuale. Si pensa a qualche giocatore che abbia delle caratteristiche tecniche precise: un giocatore da poter schierare anche nei minuti finali, alto e di impatto fisico sicuro.
Per quanto riguarda il reparto difensivo, invece, c’è da puntellare qualcosa. Teoricamente servirebbe un altro mancino da affiancare a Calderoni: con il Cagliari è sceso in campo il giovanissimo Thomas Sandon, classe 2003. Un giocatore molto interessante ma che evidentemente difficilmente potrà giocare titolare in una stagione così complessa in Serie B.
Ma è sicuramente a centrocampo che va fatto qualcosa di preciso e di oculato. In particolar modo, per il 4-3-1-2 tanto caro a Di Carlo, va cercato un regista. Attualmente, la rosa del Vicenza non sembra offrire un giocatore che possa fungere da metronomo. Ecco allora che sul mercato si potrebbe e si dovrebbe fare qualcosa. Per esempio, c’è la voglia di rivedere De Riva, anche se non è chiara l’intenzione dell’Atalanta. Ecco perché si deve cercare un’alternativa valida. Il nome più gettonato è quello di Crisetig, attualmente alla Reggina. D’altronde, il tecnico ha confermato come vi siano diversi giocatori in lista, resta da capire cosa succederà.