“La Divina commedia e il mondo di oggi”, la ‘non mostra’ virtuale di Luigi Jodice su un Dante sconosciuto e… moderno: il link in anteprima su ViPiù

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700 anni di Divina Commedia, di Luigi Jodice, a cura di Luigi Jodice con Maria Cristina Strocchi
700 anni di Divina Commedia, di Luigi Jodice, a cura di Luigi Jodice con Maria Cristina Strocchi
Luigi Jodice e Maria Cristina Strocchi al lavoro ma... anche no
Luigi Jodice e Maria Cristina Strocchi al lavoro ma… anche no

Gentile direttore, vorrei, intanto, ringraziarla per la sua attenzione di qualche giorno fa (“Un viaggio web nel tempo: 700 anni tra Inferno, Purgatorio e Paradiso” di Dante by bibliofilo berico Luigi Jodice e psicologa Maria Cristina Strocchi“) alla nostra “fatica”, mia e di Cristina, reale e non virtuale come il viaggio tridimensionale che abbiamo realizzato per chi vorrà goderne per andare, come ha scritto lei, “alla riscoperta del Sommo Poeta ma anche e soprattutto alla scoperta di un Dante sconosciuto” a 700 anni dalla sua scomparsa grazie a, come postavo io sul mio profilo Facebook, “video ed immagini, sia di alcune DIVINA COMMEDIA mai viste dal grande pubblico sia con video dedicati ad argomenti particolari di Dante”.

700 anni di Divina Commedia, di Luigi Jodice, a cura di Luigi Jodice con Maria Cristina Strocchi
700 anni di Divina Commedia, di Luigi Jodice, a cura di Luigi Jodice con Maria Cristina Strocchi

Questo ringraziamento lo concretizziamo regalando in anteprima ai suoi lettori il link che, ad opera ora compiuta, consente di sperimentare e provare le emozioni che contiamo di trasmettere col nostro viaggio su “La Divina commedia e il mondo di oggi” o su “700 anni di Divina Commedia” che dir si voglia..

Eccolo https://www.emaze.com/@AOQORTTWQ/700-anni-di-divina-commedia cliccate sul link o sull’immagine accanto e buon viaggio (non serve registrarsi, quando vi verrà chiesto, su Emaze, il software utilizzato, ndr).

Ne volete sapere qualcosa di più prima di… partire? Ecco il corto trailer dell’opera:

Ma ora che è pronta e gustabile, intanto, dai lettori di ViPiu.it potremmo trovare una definizione alternativa a mostra su Dante, termine oggi, comprensibilmente, abusato…

Effettivamente la nostra opera virtuale e tridimensionale, fruibile su un computer o su un qualsiasi schermo ad esso collegato, magari, è un sogno?, in Basilica Palladiana a costo zero per la città e a resa, oserei dire, incommensurabile per i suoi visitatori, è più un’analisi, che prende come spunto le copie anastatiche, in mio orgoglioso e raro possesso, di due esemplari miniati della “DIVINA COMMEDIA“.
Questa “non mostra” racconta, infatti, alcuni retroscena dell’opera, inserendo anche degli spunti artistici odierni, ovvero il contributo calligrafico sul quadrato magico, e porta a riflettere sui crimini di ieri e di oggi e su come, effettivamente a distanza di 700 anni fra Paradiso, Purgatorio ed Inferno, molte credenze e molti pregiudizi ritornino ancor oggi nell’Uomo e nella società odierna, quali evoluzioni o involuzioni.
E, poi, la nostra rivisitazione virtuale di Dante, frutto di studi accurati prima di renderli  visibili e comprensibili ai più con un impegnativo lavoro tecnologico, propone spunti di riflessione sui rapporti di allora (e ora?) fra Stato e Chiesa, la sua visione dell’amore tra uomo e donna, la concezione del Poeta del peccato e la visione odierna dei crimini…
Insomma per noi che l’abbiamo studiata, ideata e realizzata La Divina commedia e il mondo di oggi è un’occasione, a 700 anni dalla scomparsa del Sommo poeta, per riconoscere che poco è cambiato e la visione dell’opera Dantesca è odierna più che mai.
Luigi Jodice