Nelle parole dell’assessore Siotto – scrive nella nota che pubblichiamo Raffaele Colombara (consigliere comunale di Quartieri al centro) – c’è l’ammissione di un insuccesso, peraltro annunciato, nel dichiarare che per quanto riguarda la mostra “La fabbrica del Rinascimento” in Basilica si è raggiunto il pareggio di bilancio (sulle modalità con cui è stato raggiunto ci sarebbe molto da discutere: le analizzeremo puntualmente con numeri alla mano) l’amministrazione Rucco dimostra quanto ancor oggi non abbia chiaro l’obiettivo che la mostra doveva avere per la città, obiettivo che lui stesso aveva peraltro dichiarato all’inaugurazione e che tristemente non ha centrato.
Non era forse “La fabbrica del Rinascimento” la mostra della rinascita della città?
L’obiettivo non era forse quello di creare un volano per la cultura e l’economia vicentine?Dei numeri ci occuperemo quando saranno disponibili, ma di una cosa tutti siamo certi: una mostra che sicuramente non ha per nulla inciso sulla cultura e l’economia cittadini.
Chiedere ai commercianti.
D’altro canto, i turisti che si stanno riaffacciando sulla città vengono qui sull’onda di un lavoro profondo svolto negli anni precedenti, e nonostante i fallimenti costanti di questa amministrazione.
E allora, aldilà del pareggio, in qualsivoglia modo raggiunto, la domanda ai Vicentini è: è valsa la pensa spendere oltre un milione di euro per non avere ricadute? Le mostre rappresentano uno strumento straordinario di volano economico per tutto il tessuto produttivo e culturale cittadino ed il loro risultato si misura su dati incontestabili: oggi questi dati sono tiranni.
Serve di più, ma soprattutto servono meno slogan e più competenza.
Perché con le chiacchiere non si va lontano.
Vicenza merita di più.
Raffaele Colombara
Consigliere comunale
Lista “Quartieri al Centro”
Comune di Vicenza