La Giunta comunale, riunitasi nei giorni scorsi in web conference, ha approvato, su proposta dell’assessore ai Lavori Pubblici Francesca Zaccariotto, il progetto definitivo, comprensivo di fattibilità tecnico economica, che prevede la realizzazione della pavimentazione all’interno della vasta area delle ex Conterie a Murano.
“Si tratta – spiega Zaccariotto – di un finanziamento di 550 mila euro per la sistemazione di circa 4.500 mq di spazi scoperti, dei quali 3.400 mq circa a pavimentazione e 1.100 mq circa ad area verde. Spazi che diventeranno fruibili da parte dei cittadini e dei visitatori, anche in vista della prossima conclusione dei lavori, entro l’estate, dell’edificio B che renderà disponibili 16 alloggi e 2 attività connesse alla residenza da affidare tramite bando.
L’intenzione dell’Amministrazione comunale è di permettere la penetrazione pedonale all’interno dell’area ex Conterie, centrale e baricentrica rispetto all’isola di Murano, che, in passato, era preclusa alla cittadinanza per la presenza dell’importante comparto produttivo nel settore del vetro. L’intervento renderà infatti possibile attraversare l’area ex Conterie da Nord, Calle Conterie, attraverso i cinque varchi creati contestualmente alla costruzione dell’edificio A, e due accessi da Sud da Riva Longa. In altre parole riusciremo con questo intervento a riconsegnare ai muranesi e a tutta la Città uno scorcio inedito e decisamente suggestivo dell’isola”.
Nello specifico, la pavimentazione sarà in calcestruzzo, con strato superficiale in spolvero di quarzo e finitura “pettinata” e lisciata ad elicottero. I materiali prescelti per la pavimentazione e la definizione degli spazi scoperti dell’area sono coerenti con la vocazione industriale dell’area, occupata da un’importante fabbrica del vetro fino a pochi decenni fa.
Il progetto prevede inoltre che venga garantita la percorribilità di ulteriori 1.600 mq, sui quali sarà temporaneamente steso solo un misto inerte stabilizzato, con contestuale messa in quota dei chiusini esistenti. Questo perché alcuni edifici sono ancora attualmente o in fase di alienazione o necessitano di importanti interventi di ristrutturazione.
Saranno inoltre creati spazi verdi con piantumazioni arboree.
PIAZZA COPERTA
La pavimentazione della piazza coperta, prevista all’interno del sedime dell’edificio B, offrirà testimonianza della presenza di ritrovamenti archeologici.
L’andamento planimetrico dei principali ritrovamenti archeologici sarà evidenziato con un piatto metallico, posto a disegnare un tracciato secondo la tecnica grafica a “fil di ferro”.
CAMPO “A”
Sarà l’area verde più grande della zona con i suoi circa 740 mq. Su quest’area affacciano le case ATER, alcuni blocchi edilizi residenziali dell’edificio B, nonché il fronte Nord dell’edificio I, futura espansione del Museo del Vetro. L’area sarà caratterizzata da due percorsi perdonali, a larghezza variabile, intersecantesi nei pressi del punto baricentrico, che ne permetteranno l’attraversamento e la percorribilità. Saranno piantati 8 alberi del tipo Quercus Ilex e Pyrus Calleryana “Chanticleer”
CAMPO “B”
Compreso tra gli edifici D (a Sud), C (a Est) e M (a Ovest), costituisce la prosecuzione della futura piazza coperta dell’edificio, con la presenza della ciminiera in mattoni che ne accentua l’importanza e la centralità. Diventerà un’area verde a pianta quadrata di circa 400 mq, ingentilita dalla presenza di 9 alberi posizionati secondo una maglia ortogonale, che dialoghi col campo pavimentato antistante e con la piazza coperta dell’edificio B.
CAMPO DI ACCESSO SUD RIVA LONGA
Tale campo di accesso, di importanza rilevante per la penetrazione da Sud, avrà funzione di invito e accoglienza per l’intera area retrostante. Saranno create un’ampia rampa di accesso e un’area in piano, raggiungibile tramite gradini, per permettere la posa della vera da pozzo originariamente presente in quella zona e attualmente in attesa di essere ricollocata.