La Giunta comunale, riunitasi martedì a Mestre in Via Palazzo, ha approvato, su proposta dell’assessore all’Ambiente, il disciplinare tecnico 2019 – 2020 che stabilisce la definizione delle modalità di gestione e manutenzione degli impianti di depurazione delle acque reflue e relative reti fognarie in depressione nel Centro storico e Isole.
“Il Consiglio comunale – spiega l’assessore all’Ambiente – con la delibera n. 57 del 21 dicembre 2017 aveva preso atto della necessità di garantire la continuità delle attività di gestione e manutenzione degli impianti di depurazione comunali e relative reti fognarie e in depressione in Centro storico e Isole che attualmente sono gestite da VERITAS Spa. Questo ora è un passaggio fondamentale data l’importanza dell’attività svolta dalla partecipata del Comune che, per ovvie ragioni, non può essere interrotta. Con questa delibera, quindi, si va ad approvare il disciplinare tecnico che regola i rapporti tra il Comune di Venezia e VERITAS S.p.A. per la gestione e la manutenzione di 30 depuratori comprensivi delle 8 reti in depressione, per le annualità 2019 – 2020. Un servizio che, così come stimato nella ‘relazione finale di congruità economica’ redatto da una importante società di Padova, avrà un costo a carico dell’Amministrazione comunale pari a 1.797.155,36 iva inclusa”.
