La Giunta comunale ha approvato oggi a Ca’ Farsetti, su indicazione del sindaco Luigi Brugnaro, gli indirizzi per la proroga ad Aspen Institute Italia dell’utilizzo di spazi al secondo piano delle Procuratie Vecchie al civico 180/C di Piazza San Marco, per un anno, alle medesime condizioni fino ad oggi attuate.
“Aspen Institute Italia – spiega l’assessore alla Gestione del Patrimonio, Renato Boraso – è un’associazione privata, indipendente, internazionale, apartitica e senza fini di lucro, caratterizzata dall’approfondimento, dalla discussione e dallo scambio di conoscenze, informazioni e valori. La sua missione è l’internazionalizzazione della leadership imprenditoriale, politica e culturale del Paese, attraverso un libero confronto di idee, volte a identificare e promuovere valori, conoscenze e interessi comuni. Per Venezia è un onore poter sostenere l’attività di un’associazione così prestigiosa che, in questi spazi, può portare avanti le proprie attività. La città sosterrà sempre le associazioni, come Aspen Institute Italia, che, attraverso il proprio lavoro, contribuiscono a darle lustro e riconoscimento e sarà sempre a disposizione per essere luogo di dibattito, di incontri internazionali e di scambi culturali”.
“Aspen Institute Italia – commenta il segretario generale Angelo Maria Petroni – è profondamente grato al sindaco Luigi Brugnaro e all’Amministrazione comunale per aver approvato una continuazione della collaborazione che permetterà all’Associazione di realizzare al meglio le proprie iniziative. In particolare, è grata per avergli messo a disposizione una prestigiosa sede, nella quale Aspen Institute Italia ha ospitato personalità del massimo rilievo nazionale e internazionale. Venezia è e sempre sarà un luogo caro ad Aspen Institute Italia: il suo primo presidente fu Gianni De Michelis, un uomo di Stato che ha saputo creare quel legame solido tra l’Associazione e la Città che continua ancor oggi, dato che Aspen Institute Italia ha tenuto e tiene a Venezia i suoi più importanti incontri, ai quali hanno partecipato migliaia di esponenti di primissimo livello delle istituzioni politiche mondiali e nazionali, della cultura, dell’impresa, dei media. Tutti questi incontri sono stati sempre finanziati esclusivamente con mezzi propri e con risorse esclusivamente private. Per Aspen Institute Italia – conclude Petroni – è quindi motivo d’orgoglio mantenere questo stretto legame con la città di Venezia e con la sua Amministrazione, nella certezza che il patrimonio culturale veneziano e la posizione geopolitica peculiare della città rappresentino una risorsa fondamentale per il successo delle sue iniziative”.
Aspen Institute Italia è stato fondato nel 1984 e fa parte del network degli Aspen Institute nel mondo, che al momento conta 12 membri in quattro continenti. Aspen Institute Italia è il più importante di essi, dopo Aspen Institute USA.
Soci di Aspen Institute Italia sono stati e sono presidenti della Repubblica, come Francesco Cossiga (che fu presidente onorario e tra i fondatori), Carlo Azeglio Ciampi, Giorgio Napolitano. Presidenti del Consiglio dei Ministri, come Giuliano Amato (che è stato anche presidente e poi presidente onorario di Aspen Institute Italia), Romano Prodi, Mario Monti, Enrico Letta e Paolo Gentiloni.