La Giunta partecipa al bando regionale per mettere in sicurezza sismica le proprie scuole

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Comune di Venezia
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La Giunta comunale, riunitasi oggi a Ca’ Farsetti, ha approvato, su proposta dell’Assessore ai Lavori pubblici, i progetti di fattibilità tecnico economica relativi a interventi di miglioramento sismico per cinque scuole situate in centro storico e nelle Isole. Nello specifico i progetti riguardano la scuola primaria A. Gabelli e la scuola primaria Giovanni XXIII al Lido di Venezia, per un totale di 2 milioni di euro di lavori da eseguire, la scuola primaria Renier Michiel e quella secondaria F. Morosini a Venezia, per un totale di 2,8 milioni di euro, oltre che la scuola primaria Duca d’Aosta alla Giudecca per ulteriori 1,5 milioni di euro.

“La Giunta ha voluto dare, oggi, un ulteriore segnale di attenzione al mondo della scuola e, soprattutto, ai tanti ragazzi che frequentano quotidianamente le loro aule e che devono poter contare su strutture sicure e decorose – commenta l’assessore ai Lavori pubblici – Sono state approvate cinque delibere, per un totale di 6,3 milioni di euro, che ora permetteranno ai nostri istituti di partecipare al bando della Regione Veneto relativo al ‘Piano per l’edilizia scolastica 2019-2020’. Un bando al quale questa Giunta ha partecipato anche lo scorso anno riuscendo a far inserire nella graduatoria degli interventi per il biennio 2018-2019, oltre alla scuola primaria statale G. Gallina, per 1,2 milioni di euro, anche tre istituti della terraferma per un totale complessivo di altri 8 milioni di euro. Nello specifico si tratta – continua l’assessore – della scuola primaria Tintoretto, della secondaria di primo grado Giulio Cesare e della primaria Lombardo Radice di Mestre. Anche in questa occasione, grazie alla programmazione messa in campo dal sindaco in tema di ristrutturazione edilizia, siamo riusciti ad avere i progetti già pronti per poter accedere al finanziamento. Se così non fosse stato non avremmo avuto il tempo materiale per preparare tutta la documentazione da presentare, ed è per questo che va dato merito agli uffici dei Lavori pubblici. Grazie alla loro efficienza stanno dimostrando di recepire e di attuare nel migliore dei modi le indicazioni dell’Amministrazione, che si è posta come obiettivo quello di dare risposte concrete a tutta la cittadinanza cercando, il più possibile, di accorciare i tempi della burocrazia”.

“E’ motivo di orgoglio – dichiara l’assessore comunale alle Politiche educative – vedere quanto stiamo facendo per rendere le nostre scuole non solo eccellenti dal punto di vista didattico, e per questo il nostro più sincero ringraziamento va alle tante maestre che quotidianamente si impegnano per l’educazione dei nostri ragazzi, ma anche per quanto riguarda la sicurezza degli edifici dedicati all’insegnamento. Ricordo benissimo quando ci siamo insediati, nel 2015, e ci siamo resi conto che delle 98 scuole della terraferma e delle 61 del centro storico e delle Isole, quelle dotate di Certificato prevenzione incendi si potevano contare sulle dita di una mano. Una situazione che il sindaco ha voluto venisse sanata nel più breve tempo possibile e che oggi, finalmente, possiamo dire di aver migliorato del tutto garantendo ai nostri ragazzi di sentirsi più sicuri nelle proprie aule”.

“Certificazione prevenzione incendi completata nella totalità degli edifici – sottolinea l’assessore ai Lavori pubblici – interventi manutentivi, di adeguamento normativo e di messa in sicurezza nelle scuole che in questi quattro anni di amministrazione abbiamo eseguito senza cercare visibilità mediatica ma esclusivamente pensando alle necessità dei nostri studenti. Il tutto per investimenti da parte di questa Giunta di oltre 20 milioni di euro. Lavori che, nella maggior parte dei casi, non sono visibili ma rispondono a quella che è sempre stata la linea di indirizzo data dal sindaco in tema di lavori pubblici: non grandi e faraoniche opere ma tante manutenzioni diffuse che rendano la nostra città più vivibile, più sicura, più ordinata e più decorosa per i propri cittadini”.